Commisso: “Non voglio aspettare dieci anni per fare lo stadio. Se non c’è Firenze, ci saranno altre opzioni…”

FIRENZE – “Tempi giusti, costi giusti e dove io ho il controllo”. Queste le “linee guida” dettate dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in merito alla realizzazione del nuovo stadio. Un tema di cui sta parlando, mentre stiamo scrivendo, in conferenza stampa a Firenze insieme a Joe Barone dopo l’incontro di ieri con il sindaco […]

FIRENZE – “Tempi giusti, costi giusti e dove io ho il controllo”. Queste le “linee guida” dettate dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in merito alla realizzazione del nuovo stadio. Un tema di cui sta parlando, mentre stiamo scrivendo, in conferenza stampa a Firenze insieme a Joe Barone dopo l’incontro di ieri con il sindaco Dario Nardella. Lasciando aperta anche la strada di Campi Bisenzio che, in questo momento, rappresenta (sempre) una delle tre opzioni insieme all’area Mercafir e al restyling del Franchi. Opzione che quindi non è mai tramontata. Ma il presidente Commisso è stato estremamente chiaro anche su altri concetti: “Non sono venuto qui per essere nella parte destra della classifica, ma senza giocatori non si possono occupare le posizioni che attualmente hanno Inter, Juventus o Roma. Per arrivare lì, però, servono anche le infrastrutture, serve uno stadio che porti ricavi, il giorno della partita e non solo. L’intenzione di fare lo stadio c’è stata fin dal primo giorno e io continuo a sperare che si possa fare a Firenze, ma ho fatto tre richieste: “fast”, controllo e costi giusti. Non voglio stare qui ad aspettare 5-10 anni per fare lo stadio. Ho detto al Comune che è importante lavorare insieme, ma è importante anche che il Comune aiuti la Fiorentina. Non voglio qualcosa che altri non possono avere, ma, per fare un esempio, il terreno dove è nato lo Juventus Stadium, è costato esattamente la metà di quanto costerebbe l’area Mercafir…”. “Stuzzicato” dai cronisti, poi, ha ribadito che l’ipotesi Campi, insieme alle altre due ovviamente, è sempre in piedi.