SESTO FIORENTINO – Altri sette pini saranno abbattuti: lo comunica in una nota il Comitato per la tutela degli alberi. Si tratta, scrive il Comitato di “pini sani che per loro sfortuna si trovano sul perimetro di un’area dedicata a posteggio nel quartiere di Quinto Basso”.
“Alla nostra richiesta di accesso agli atti, il Comune non è stato in grado di fornirci una spiegazione tecnica che giustifichi tali abbattimenti ma si è limitato a comunicarci soltanto che saranno sostituiti da cipressi. – prosegue la nota del Comitato – Non è stata predisposta neanche la scheda tecnica di valutazione dello stato di salute delle piante essendo probabilmente una mera questione estetica poiché i nuovi alberi faranno da pendant con gli altri 27 cipressi che orneranno come un “campo santo” il parcheggio di auto. Più volte abbiamo ricordato ai tecnici comunali le linee guida della Regione Toscana che sconsigliano la piantumazione dei cipressi perché fortemente allergenici e a maggior ragione, se collocati a ridosso di un impianto sportivo”.
Il Comitato chiede come mai altri sette pini vengono abbattuti in un’area dove già sono stati fatti interventi nel passato. “Se poi pensiamo che la stessa area fu modificata meno di 4 anni fa per ingrandire il posteggio a scapito di un campo di calcio trasformato in campetto, poi abbandonato a se stesso, – prosegue la nota – ci chiediamo il perché i lavori si debbano fare più volte in un arco di tempo così breve e spendere soldi per abbattere, smaltire, acquistare e ripiantumare altri alberi tanto più in un periodo in cui le famiglie vivono un periodo economico difficile, soltanto per il gusto ‘discutibile’ scelto nel progetto. Sempre che riescano a sopravvivere alla ripiantumazione, quanti anni impiegheranno per raggiungere lo stesso risultato dei pini in termini di produzione di ossigeno e di assorbimento dell’anidride carbonica? E poi, ancora altri ‘birilli’? Non ci sono neanche le radici sporgenti”.