“Ciclisti allo sbaraglio” e amanti della buona tavola: in tanti a cena a Il Rosi

CAMPI BISENZIO – Quando ho chiesto a Mauro, Mauro Costi ovviamente, di raccontarmi brevemente come è andata la cena di ieri sera al circolo Auser de Il Rosi, quella che è la sua “patria”, la risposta è stata pungente come al solito. Oserei dire “dissacrante”, e spero che non si offenda, sapendo bene che per […]

CAMPI BISENZIO – Quando ho chiesto a Mauro, Mauro Costi ovviamente, di raccontarmi brevemente come è andata la cena di ieri sera al circolo Auser de Il Rosi, quella che è la sua “patria”, la risposta è stata pungente come al solito. Oserei dire “dissacrante”, e spero che non si offenda, sapendo bene che per lui la politica e la sinistra sono entrambe una cosa serissima. Così come la bicicletta. Una cena organizzata insieme all’amico Daniele Calosi (idem come sopra), due ciclisti allo sbaraglio, reduci da altrettante disavventure che li hanno visti loro malgrado protagonisti. Il primo nella Piana, sulla Calvana, il secondo negli States, in Central Park. Due disavventure dalle quali è nata l’idea di ritrovarsi una sera a cena, con tanti amici e fare anche della solidarietà visto che una parte del ricavato sarà devoluta all’associazione Mezzaluna Russa Kurdistan Italia Onlus. Nel 102° anniversario della Rivoluzione d’ottobre, il 7 novembre, ieri sera. Ah, dimenticavo le sue parole alla domanda su quanta gente c’era: “Quella giusta, cento per gli organizzatori…”. Dimostrando anche in questo caso il suo spirito… da giornalista. Ma non solo.

P.F.N.