Centrodestra compatto: “Il presidente Giani venga in aula e chiarisca tutti gli aspetti relativi ai recenti eventi meteo”

FIRENZE – “Maltempo: chiediamo al presidente Giani di venire in Aula per chiarire dettagliatamente tutti gli aspetti relativi ai recenti avversi eventi meteorologici”: la richiesta parte da Elena Meini, Vittorio Fantozzi e Marco Stella, capi gruppo rispettivamente di Lega, FdI e Forza Italia. “Buona parte del territorio regionale è stato interessato da ondate di maltempo […]

FIRENZE – “Maltempo: chiediamo al presidente Giani di venire in Aula per chiarire dettagliatamente tutti gli aspetti relativi ai recenti avversi eventi meteorologici”: la richiesta parte da Elena Meini, Vittorio Fantozzi e Marco Stella, capi gruppo rispettivamente di Lega, FdI e Forza Italia. “Buona parte del territorio regionale è stato interessato da ondate di maltempo che hanno causato vittime, ingenti danni e forti disagi alla popolazione e a seguito dei quali è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale. A fronte di tali accadimenti, numerosi sindaci toscani hanno scritto alla Regione e ai Consorzi di Bonifica competenti per segnalare palesi criticità e chiedere apposite opere manutentive straordinarie per mitigare i rischi”. “Tuttavia – aggiungono – emergono delle dichiarazioni incoerenti sull’ammontare effettivo dei danni citati dai primi cittadini e quelli desunti dagli esponenti della giunta regionale, oltre a esserci contraddittorietà nelle ricostruzioni degli eventi avversi. Il susseguirsi, poi, di allerte arancioni sta comportando chiari problemi a chi abita nelle zone interessate, viste pure le frequenti chiusure delle scuole. A fronte di tutto ciò, chiediamo, pertanto, al presidente Giani di venire in Aula per relazionarci dettagliatamente sui fatti, presentando un preciso resoconto dei danni e dei provvedimenti messi in atto, spiegandoci le cause che hanno generato esondazioni ed allagamenti, con particolare riferimento ai predetti Consorzi e quali siano gli interventi che la Regione intenda intraprendere per diminuire i rischi. Esigiamo, infine, un mirato focus sulla gestione del sistema di allerta meteorologica”.