Cattivi odori a Settimello. Sindaco Prestini “Abbiamo messo in atto progetti per arginare il problema”

CALENZANO – “La qualità dell’aria a Settimello è stato il primo punto su cui questa amministrazione ha lavorato appena insediata, incontrando i cittadini e informando il consiglio comunale delle azioni messe in atto per risolvere il problema. Abbiamo quindi agito nella massima trasparenza e condivisione, a differenza di chi preferisce abbandonarsi al populismo”. Il sindaco […]

CALENZANO – “La qualità dell’aria a Settimello è stato il primo punto su cui questa amministrazione ha lavorato appena insediata, incontrando i cittadini e informando il consiglio comunale delle azioni messe in atto per risolvere il problema. Abbiamo quindi agito nella massima trasparenza e condivisione, a differenza di chi preferisce abbandonarsi al populismo”. Il sindaco Riccardo Prestini risponde così alle accuse mosse dal gruppo Sinistra per Calenzano-Per la mia Città in seguito al dibattito consiliare del 29 novembre.

L’installazione di una centralina mobile di Arpat per il rilevamento delle polveri e un progetto con l’Università per analizzare l’aria anche dal punto di vista qualitativo, sono i progetti, si legge in una nota del Comune, varati dall’amministrazione comunale per arginare questo problema, oltre ai controlli di Arpat sulle aziende della zona. L’amministrazione, prosegue la nota, ha inoltre richiesto ad Asl l’indagine epidemiologicadel territorio di Calenzano ed ha avviato, nella stessa seduta del consiglio comunale, il Piano Operativo, che ha tra i principali obiettivi quella della forestazione urbana e quindi della piantumazione di un consistente numero di alberi nei prossimi anni, proprio allo scopo di migliorare la qualità dell’aria.

“La posizione della giunta in merito era ben nota ai gruppi – ha spiegato il sindaco – dato che ne avevamo già discusso in consiglio. Così come era nota ai cittadini riuniti nel Comitato Aria e Vita, che abbiamo incontrato in più occasioni e con i quali ci siamo confrontati e abbiamo condiviso le azioni da intraprendere. Questo è il nostro modo di agire, nella massima trasparenza e inclusione, coinvolgendo sia le istituzioni che i cittadini e cercando soluzioni concrete a problemi reali. Altra cosa è la riduzione e la deformazione delle posizioni altrui che viene fatta dai consiglieri di opposizione, un metodo di comunicazione populista oggi molto in voga sopratutto nelle forze di destra, ma utilizzato anche da Sinistra per Calenzano”.

Ieri la giunta municipale ha approvato l’adesione al Manifesto della Comunicazione non Ostile, un progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, sintetizzato in 10 consigli da seguire per comunicare in maniera positiva, nel rispetto del proprio interlocutore. “Tra i punti della comunicazione non ostile – ha concluso il sindaco – c’è il rispetto delle posizioni altrui, senza attribuire al proprio interlocutore affermazioni che non ha mai fatto. consiglio a Sinistra per Calenzano di aderire al manifesto, così da avviare un confronto limpido, senza deformare la posizione degli altri per bassi interessi di parte”.