Casa Vacanze Le Gorette di Cecina, in estate completamente rinnovata

SESTO FIORENTINO – Con l’estate sarà ristrutturato l’edificio della Casa Vacanze de Le Gorette a Cecina. L’associazione intercomunale anziani ha investito circa 300mila euro per rimettere a posto e rinnovare la struttura che ogni anno accoglie gli anziani per le vacanze e per l’attività di aggregazione. “In questo periodo, rispettando le norma antiCovid siamo stati […]

SESTO FIORENTINO – Con l’estate sarà ristrutturato l’edificio della Casa Vacanze de Le Gorette a Cecina. L’associazione intercomunale anziani ha investito circa 300mila euro per rimettere a posto e rinnovare la struttura che ogni anno accoglie gli anziani per le vacanze e per l’attività di aggregazione. “In questo periodo, rispettando le norma antiCovid siamo stati al lavoro – spiega Graziano Vangi presidente associazione intercomunale anziani – Gli interventi hanno interessato il primo e il secondo piano la parte sud. Il primo piano è stato predisposto per gli attacchi e sono stati divisi gli spazi in modo da avere il bagno nella camera e abbiamo riorganizzato l’area per ottenere un numero adeguato di camere singole”. Entro maggio verrano cambiate le finestre e gli avvolgibili e saranno.

“Il piano terra è stato sistemato in modo parziale – dice Vanni – perchè abbiamo dovuto fare i conti con le disponibilità finanziarie: grazie al lavoro dei volontari dell’associazione siamo riusciti a coprire spese per 50mila euro. L’impegno finanziario è stato tutto dell’associazione anche se contribuiranno in parte anche i comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano e Campi Bisenzio in base alla loro percentuale di partecipazione”. Nella parte in ristrutturazione sono state ricavate 8 camere singole oltre a quelle doppie, una ventina i volontari impegnati nei lavori. “Le opere di muratura saranno realizzate con l’aiuto dei volontari – dice Vangi – e poi metteremo a punto gli impiantiti e le piastrelle e termineremo con le pulizie finali”. Entro luglio saranno cambiati anche gli arredi delle stanze. “Molti chiedono se faremo qualcosa per la prossima estate – dice Vangi – decideremo la linea da tenere che non dipende solo dal lavoro da fare ma anche dalla situazione della pandemia. Se ci sarà la possibilità ad agosto la struttura potrà essere utilizzata. Siamo convinti che una volta terminati i lavori non si riconoscerà”.