Capodanno a teatro con “Le sorelle Materassi”. Ma anche con Marco Cocci e Lorenzo Baglioni

CAMPI BISENZIO – Le canzoni di Marco Cocci, gli sketch comici di Lorenzo Baglioni e una nuova produzione originale de “Le sorelle Materassi”, racconto della piccola Italia attraverso le avventure di due ricamatrici fiorentine, un grande classico di Aldo Palazzeschi: sarà un Capodanno in grande spolvero quello proposto il 31 dicembre dall’amministrazione comunale in collaborazione […]

CAMPI BISENZIO – Le canzoni di Marco Cocci, gli sketch comici di Lorenzo Baglioni e una nuova produzione originale de “Le sorelle Materassi”, racconto della piccola Italia attraverso le avventure di due ricamatrici fiorentine, un grande classico di Aldo Palazzeschi: sarà un Capodanno in grande spolvero quello proposto il 31 dicembre dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Teatrodante Carlo Monni. Appuntamento che è stato presentato questa mattina presso il Foyer del teatro dal sindaco Emiliano Fossi, dal direttore artistico Andrea Bruno Savelli e dal direttore generale Giovanni Grossi. Alle 21.30 il via allo spettacolo in teatro (per la regia di Andrea Bruno Savelli, con Marco Cocci nel ruolo di protagonista e la partecipazione nel cast, fra gli altri, di Manola Nifosì e dell’assessore Vanessa De Feo); poi a mezzanotte i festeggiamenti si sposteranno in piazza Dante con l’esibizione live dello stesso Cocci e, a seguire, di Lorenzo Baglioni (tutti gli eventi sono organizzati in collaborazione con Pro Campi, Fare Centro Insieme e Bar Mezz’A Campi mentre parte dell’incasso della replica dello spettacolo, il 1 gennaio alle 16.30, sarà devoluta alla sezione Avis di Campi Bisenzio). “ La scelta – ha detto Savelli – è stata quella di rileggere un testo tradizionale in chiave moderna, apportando novità molto curiose per chi è abituato al vernacolo, in relazione soprattutto all’allestimento. Ma sempre con la volontà di perseguire il nostro obiettivo, che è quello di rilanciare il progetto culturale di Campi Bisenzio”. “Quello che succede il 31 dicembre 2016 – ha aggiunto Grossi – è la sintesi perfetta di quella che è la nostra storia fino a oggi, con produzioni del Teatrodante Carlo Monni in scena in altri teatri della Toscana e una produzione qui a Campi. La cultura era e resta al centro della città”. Concetti, questi, ribaditi anche dal sindaco Fossi: “Il prossimo sarà il quarto capodanno in piazza, un appuntamento che prima non c’era e che abbiamo ideato e creato noi. Anche questo è un modo per fare comunità, con l’ulteriore conferma che il capodanno campigiano è sempre più un punto di riferimento nell’area metropolitana. E, particolare da non sottovalutare, con le spese coperte per intero da alcuni sponsor e quindi a costo zero per la cittadinanza”. Biglietti 31 dicembre posto unico 40 euro più 3 euro di prevendita, replica del 1 gennaio 18 euro interno, ridotto per soci Avis 14 euro (info www.teatrodante.it).