SESTO FIORENTINO – “Ci sentiamo colpiti e addolorati su quanto accaduto nelle quattro Rsa nell’area fiorentina. Siamo vicini alle famiglie i cui cari sono stati così gravemente colpiti e in particolare a quelle delle persone decedute cui esprimiamo il nostro cordoglio, insieme alla richiesta che sia fatta al più presto tutta la chiarezza necessaria sulle cause di un simile, drammatico, accadimento e sul contesto in cui si è potuto sviluppare”. Ad affermarlo è il presidente di Auser Toscana Renato Campinoti riferendosi a quanto avvenuto nei giorni scorsi in alcune residenze per anziani della Toscana. “Auser, che fa della salvaguardia e del miglioramento della vita delle persone anziane una sua missione, – prosegue Campinoti – ritiene più che mai necessaria la massima attenzione a strutture come queste che, pure insufficienti, sono deputate ad accogliere gli anziani in momenti di loro massima difficoltà e di bisogno di cura e assistenza che si aspettano con la più alta attenzione e qualità. Il positivo allungamento della vita media delle persone richiede un crescente bisogno di attività sanitaria, a cominciare da una più diffusa presenza di strutture territoriali che facilitino, quando non indispensabile, il permanere delle persone nelle loro abitazioni a contatto con i loro cari. Così come si avverte come necessaria una reale applicazione della legge sulla non autosufficienza, tuttora priva delle necessarie risorse. Rinnovando pertanto la nostra aspettativa verso un adeguato accertamento delle cause di questo dramma, ci sentiamo impegnati verso una più ampia riflessione su tali tematiche”.
Campinoti (Auser Toscana) “Addolorati per quanto accaduto nelle Rsa”
SESTO FIORENTINO – “Ci sentiamo colpiti e addolorati su quanto accaduto nelle quattro Rsa nell’area fiorentina. Siamo vicini alle famiglie i cui cari sono stati così gravemente colpiti e in particolare a quelle delle persone decedute cui esprimiamo il nostro cordoglio, insieme alla richiesta che sia fatta al più presto tutta la chiarezza necessaria sulle […]
