Campi Bisenzio: la giunta Chini delegittimata dal voto alle primarie. Gandola (Pdl), “dimettetevi”

CAMPI BISENZIO – Paolo Gandola, coordinatore del Pd campigiano, commenta l’esito delle primarie del centrosinistra osservando che “sebbene tutto o quasi l’establishment locale fosse dalla parte di Bersani, i cittadini hanno decretato la fine di un’epoca e soprattutto hanno chiesto a Renzi di guidarli nel futuro”.
Ma il dato che desta maggiore clamore è l’eccezionale affermazione di Emiliano Fossi che ha sbaragliato la vicesindaco Serena Pillozzi sostenuta dal sindaco Adriano Chini. “Questo è un risultato clamoroso e ai più inaspettato che però indica in modo incontrovertibile come il favore dei cittadini verso l’attuale amministrazione ed in particolare verso il sindaco Adriano Chini sia caduto ai minimi termini – dice Gandola – il Pdl proprio mercoledì con il sostegno di Uniti per Campi e No inceneritore presenterà un ordine del giorno al consiglio comunale nel quale chiederemo al sindaco di prendere atto del fatto di come non goda più della fiducia necessaria per proseguire la legislatura e chiederemo che rimetta immediatamente il mandato”. Gandola appesantisce il giudizio quando fa notare che ad appoggiare Pillozzi “c’erano anche assessori e consiglieri di maggioranza”.
“A Fossi faccio un sincero in bocca al lupo – concliude Gandola – eha voluto dipingersi come il nuovo che avanza, come colui il quale si poneva in contrapposizione con le scelte del passato, tutto ciò è completamente falso. Fossi è assessore da due legislature e non può certo dirsi estraneo ai fallimenti politico-amministrativi di questi anni, tanto più non ci si può dimenticare come attualmente Fossi sia l’assessore all’istruzione e come sia uno dei massimi responsabili delle negligenze che possono essere imputate all’attuale amministrazione comunale per ciò che attiene l’ambito della scuola”.