CAMPI BISENZIO – “Domani, 16 novembre, saranno 21 anni dalla tragica alluvione che colpì la nostra cittadina in maniera drammatica”. Lo ricorda Antonio Esposito consigliere comunale di Alle zana cittadina il quale aggiunge che “le recentissimi distruzioni verificatisi in molte parti d’Italia per esondazione di fiumi e torrenti suggeriscono di non abbandonare la strada della prevenzione e del ripristino del nostro territorio troppo spesso soggetto all’incuria di chi governa ed amministra”.
Esposito aggiunge che i campigiani “in quella circostanza dimostrarono la loro capacità di rimboccarsi le maniche e ripartire, anche senza l’aiuto di chi avrebbe dovuto provvedere, hanno saputo riprendere il loro cammino ricostruendo quello che era stato distrutto o danneggiato con le loro sole forze ad eccezione di quelle poche risorse che a distanza di molti anni la Regione Toscana ha messo a disposizione”. In occasione della ricorrenza, Esposito critica l’amministrazione comunale per non aver organizzato iniziative specifiche, e come presidente di quel comitato che ha poi ottenuto i risarcimenti ringrazia “quanti svolsero con abnegazione il proprio compito a partire dai vigili del fuoco per passare alle organizzazioni della protezione civile, alle associazioni del territorio e ai semplici volontari che sono sempre pronti a correre dove è necessario il loro aiuto. Mi auguro – conclude Esposito – che tutte le famiglie alluvionate, che ripresero in modo così encomiabile il loro cammino, di ricordare sempre quella vicenda come monito per quello che dovrebbe essere fatto e che spesso purtroppo viene trascurato”.
Campi Bisenzio: Esposito (Alleanza cittadina), “21 anni dall’alluvione, non abbassiamo la guardia”
CAMPI BISENZIO – “Domani, 16 novembre, saranno 21 anni dalla tragica alluvione che colpì la nostra cittadina in maniera drammatica”. Lo ricorda Antonio Esposito consigliere comunale di Alle zana cittadina il quale aggiunge che “le recentissimi distruzioni verificatisi in molte parti d’Italia per esondazione di fiumi e torrenti suggeriscono di non abbandonare la strada della […]
