CAMPI BISENZIO – “Pdl chi? Il partito che ha sostituito 3 consiglieri comunali e ne ha persi 2 per la strada, viene a darci lezioni di unità? Il partito che ha visto sbriciolata la sua enorme maggioranza parlamentare viene a suggerirci cosa è meglio fare per Campi”?
E’ la sarcastica reazione del capogruppo del Pd Alessio Colzi rispondendo alla richiesta di dimissione del sindaco Chini perché “non ha più una maggioranza dopo il voto di giovedì scorso”. “Il gruppo del Pd ha votato come meglio ha creduto per rendere più significativo un atto dal valore simbolico come l’assegnazione della cittadinanza onoraria ai figli di cittadini stranieri – spiega Colzi – l’emendamento del consigliere Ricci era piuttosto equilibrato e sensato” nel tentativo che la questione potesse suscitare anche una riflessione all’interno delle scuole e della società civile. Il sindaco e l’assessore Nadia Conti hanno invece ritenuto che i tempi fossero stretti per discutere su un emendamento. Il voto è stato contrario all’ordine del giorno.
Per Alessio Colzi l’episodio termina lì e non vi sono “retropensieri”.
“In quasi 5 anni di legislatura la maggioranza non è mai andata sotto – ricorda Colzi – e tutti i principali atti di indirizzo amministrativo sono sempre passati. Non vedo motivi perché il sindaco non debba restare al suo posto. Tra l’altro sono passati sia l’atto originale della Giunta, sia l’atto emendato da Ricci, mentre è stato respinto quello di Brandino. Se reputano di fare campagna elettorale dopo una sconfitta 2-0 avanti. A noi non ci pare il vero”.
Campi Bisenzio: Colzi (Pd), “il Pdl chiede le dimissioni del sindaco? Barzellette”
CAMPI BISENZIO – “Pdl chi? Il partito che ha sostituito 3 consiglieri comunali e ne ha persi 2 per la strada, viene a darci lezioni di unità? Il partito che ha visto sbriciolata la sua enorme maggioranza parlamentare viene a suggerirci cosa è meglio fare per Campi”? E’ la sarcastica reazione del capogruppo del Pd […]

I consiglieri comunali del Pdl di Campi Bisenzio ci hanno inviato un comunicato stampa di risposta alle affermazioni di Alessio Colzi (Pdl) che qui sotto riportiamo.
“Il “Popolo della Libertà” di Campi Bisenzio ringrazia sentitamente il capogruppo Pd Colzi per
aver avvalorato il nostro agire e la nostra richiesta di dimissioni del Sindaco Chini. Probabilmente nella fretta di voler replicare alla nostra richiesta di dimissioni senza riflettere sul dato politico emerso, il capogruppo Colzi nel suo comunicato si tradisce da solo durante la sua stessa dichiarazione. Confermando che in 5 anni prima di adesso la maggioranza in Consiglio Comunale non era mai andata sotto conferma inevitabilmente quanto abbiamo effettivamente sostenuto durante la nostra conferenza stampa. Evidentemente qualcosa è cambiato. Evidentemente dopo 5 anni alla soglia delle nuove elezioni e in concomitanza della fine della lunga epoca Chini il quadro politico inizia ad entrare in scomposizione e iniziano a dilagare le fratture interne alla stessa maggioranza. In virtù di tale straordinario risultato negativo per la maggioranza il cui voto ha portato il Sindaco Chini ad andare sotto su di un ODG da lui stesso presentato, l’opposizione, quella vera, non può che reagire. Il PDL ricorda a Colzi che questo è il preciso compito dell’opposizione. Come risulta dal regolamento comunale, che Colzi in qualità di capogruppo dovrebbe conoscere, emerge incontrastato che il ruolo dell’opposizione, e che il PDL, a differenza di altri, ha fin da sempre cercato di svolgere, è quello di vigilare sull’operato della maggioranza facendone emergere contraddizioni e anomalie. Pertanto il PDL ringrazia sentitamente il capogruppo Colzi per aver confermato l’eclatante risultato negativo che la maggioranza in Comune ha determinato con il suo voto contrario e aver dunque avvalorato il nostro agire. Colzi faccia anche finta di nulla e minimizzi, ma l’opposizione di certo non può e non deve fare finta di nulla e, come doveroso, chiede e continuerà a chiedere le dimissioni del Sindaco Chini. Finalmente anche a Campi la luna di miele tra il Sindaco e la sua maggioranza è venuta meno ed è entrata in crisi. Il PDL ne è lieto e chiede alla maggioranza in consiglio di prenderne atto e trarne le adeguate conseguenze”,