Calzolari (PD) “Sport nelle aree pubbliche. Facciamo anche a Sesto un Piano Doncic”

SESTO FIORENTINO – Attrezzature sportive nelle aree di verde pubblico: le chiederà, con una mozione nel prossimo consiglio, il Partito Democratico. “La mia mozione nasce da ciò che è scritto in quella che è un po’ la nostra ” stella polare” quando parliamo di attività fisica – spiega Marco Calzolari, consigliere comunale del Pd – la […]

SESTO FIORENTINO – Attrezzature sportive nelle aree di verde pubblico: le chiederà, con una mozione nel prossimo consiglio, il Partito Democratico.

“La mia mozione nasce da ciò che è scritto in quella che è un po’ la nostra ” stella polare” quando parliamo di attività fisica – spiega Marco Calzolari, consigliere comunale del Pd – la Carta Internazionale per l’Educazione Fisica, l’Attività Fisica e lo Sport. In questo documento, adottato dall’Unesco nel 1978 ma più che mai attuale, viene infatti evidenziato un principio a mio avviso fondamentale: il fatto che lo sport sia a tutti gli effetti un diritto di ogni essere umano”.

Secondo Calzolari “le attrezzature sportive negli spazi di verde pubblico riescono a svolgere molteplici funzioni, combinando gli infiniti benefici che lo sport svolge sia per chi lo pratica che per la società in generale con la capacità di essere degli spazi importantissimi di aggregazione spontanea. Due aspetti che per una comunità sono fondamentali”.

“E questo vale più che mai per Sesto Fiorentino – prosegue il consigliere del Pd – una città molto attenta al tema della pratica dell’attività sportiva, come dimostrato dal fatto che in sede di bilancio partecipativo sono stati presentati tanti progetti che chiedevano l’installazione di attrezzature sportive nei giardini”.

Calzolari spiega che nel Comune di Firenze “è stato da poco adottato quello che l’assessore allo sport Andrea Vannucci ha chiamato Piano Doncic, grazie al quale a Firenze verranno realizzati dei nuovi campi da basket all’aperto”

“Io ho apprezzato molto questo intervento – conclude Calzolari – ed è anche ispirandomi a esso che chiedo che anche Sesto faccia un suo Piano Doncic, con la possibilità di estendere i princìpi che sono alla base dell’intervento che verrà fatto a Firenze anche ad altri sport”.