Calenzano: Castro (Pdl) chiede le dimissioni di Monti, “siamo in mutande per colpa sua”

CALENZANO – È emergenza lavoro. Lo annuncia Monica Cstro (Pdl) che spiega come “nel nostro paese sia un grosso problema da risolvere, senza lavoro  un popolo perde la dignità e diventa incivile”. E, annunciando il pericolo di una prossima “rivoluzione civile”, la consigliere comunale del Pdl sostiene che “il popolo non e’ interessato ai giochini […]

CALENZANO – È emergenza lavoro. Lo annuncia Monica Cstro (Pdl) che spiega come “nel nostro paese sia un grosso problema da risolvere, senza lavoro  un popolo perde la dignità e diventa incivile”. E, annunciando il pericolo di una prossima “rivoluzione civile”, la consigliere comunale del Pdl sostiene che “il popolo non e’ interessato ai giochini politici fatti nel palazzo, il popolo è arrabbiato seriamente”. Castro chiede che Monti si dimetta perché “ci ha messi in mutande”.

E a proposito di mutande, Castro ricorda la sua contestatissima protesta del 27 dicembre che attirò le critiche della sinistra e anche quelle di molti esponenti del suo partito e promette di portare, al prossimo consiglio comunale, le foto del sindaco Biagioli quando anche lui protesto in mutande con altri sindaci contro il governo Berlusconi. “Le foto sono internet” asserisce Castro pronta a buttare nuova benzina su vecchie polemiche. E così la consigliere comunale annuncia che tornerà a protestare ancora una volta senza vestiti addosso sui banchi del consiglio comunale. “Stavolta il freddo non potrà fermarmi – dice – la presidente del consiglio chiami pure i carabinieri voglio vedere chi avrà il coraggio di affermare la differenza tra la mia protesa e la contestazione del sindaco Biagioli”.