Calendario 2024: il Comune di Calenzano lo dedica agli eventi

CALENZANO – Come ogni anno il Comune di Calenzano ha realizzato il calendario 2024 ora in distribuzione. Tema di questa edizione sono i luoghi pubblici e significativi di Calenzano attraverso gli spettacoli, le feste, le iniziative e le commemorazioni che li animano durante l’anno. La distribuzione del calendario è anche l’occasione per l’amministrazione per fare […]

CALENZANO – Come ogni anno il Comune di Calenzano ha realizzato il calendario 2024 ora in distribuzione. Tema di questa edizione sono i luoghi pubblici e significativi di Calenzano attraverso gli spettacoli, le feste, le iniziative e le commemorazioni che li animano durante l’anno. La distribuzione del calendario è anche l’occasione per l’amministrazione per fare ai cittadini gli auguri di buone feste. I calendari possono essere ritirati al centralino e allo Sportello del cittadino del palazzo comunale, alla Biblioteca Civica, alla sede dell’Associazione turistica di Calenzano, ai circoli a Le Croci, Legri e Carraia; alla Casa della Salute e presso le farmacie I Gigli, a Settimello e a Carraia.

Nelle immagini si vedono le strade del borgo di Calenzano alto affollate di spettatori durante il festival delle arti di strada Lunaria, le sale della biblioteca CiviCa che si riempiono di storie durante le letture animate dedicate ai bambini. C’è poi la Calvana, i cui sentieri sono stati fotografati durante una passeggiata guidata all’interno della rassegna Passo Passo, dedicata alla scoperta delle terre di Calenzano. Ancora, ci sono i luoghi di don Milani, che raccontano la presenza e la testimonianza del sacerdote a San Donato, dove dette vita alla prima esperienza della Scuola popolare. Nel calendario si vede Valibona, luogo simbolico e caro ai calenzanesi e a tutti gli antifascisti, dove ogni 3 gennaio e ogni 25 aprile viene ricordata per la prima battaglia della Resistenza in Toscana; poi il teatro Manzoni che apre le porte della sua sala affrescata per gli spettacoli in rassegna, nel Giardino del Castello l’immagine ritrae un accampamento medievale durante la rievocazione storica dell’Assedio al borgo di Calenzano alto nel 1325 da parte delle truppe di Castruccio Castracani.