SESTO FIORENTINO – La preoccupazione del Cai di Sesto Fiorentino è per il disboscamento sul comprensorio di Monte Morello. Operazione, questa autorizzata dalla Citta Metropolitana, che rischia di “superare i limiti”. “Ci sorge il dubbio – si legge nella nota del Cai sestese – che le aziende incaricate di queste operazioni possano superare i limiti imposti dalle autorizzazioni per un beneficio economico che supera le sanzioni amministrative previste. Tale situazione non solo danneggia irreversibilmente il nostro patrimonio forestale, ma rappresenta anche un atto di abuso e di irresponsabilità verso l’ambiente”.
L’associazione sestese si dice quindi contrari “a qualsiasi abuso o azione scellerata che danneggi le risorse naturali del nostro territorio, in particolare quelle di Monte Morello dove, la nostra sezione è impegnata da anni nella manutenzione della sentieristica e nella promozione di un approccio rispettoso e sostenibile alla natura”. E visto che Morello rappresenta il polmone verde di Sesto e che, dice il Cai da sempre impegnato nella salvaguardia e nella difesa ambientale, la sua integrità “deve essere preservata ad ogni costo”, l’associazione locale chiede alle autorità competenti “di intensificare i controlli e di adottare misure più severe per garantire che le normative vigenti vengano rispettate rigorosamente. Invitiamo inoltre tutti i cittadini a vigilare e a segnalare eventuali irregolarità, affinché possiamo insieme proteggere e preservare questo patrimonio per le future generazioni”.