CAMPI BISENZIO – La storia di Coco Chanel arriva al Teatro Dante sabato 29 marzo alle 21 con lo spettacolo “C come Chanel”. A vestire i panni della stilista sarà Milena Vukotic e con lei sul palcoscenico ci sarà David Sebasti. La regia è di Roberto Piana. Il testo, di Valeria Moretti, disegna il ritratto ‘da dentro’ di un’icona inquieta e immortale, colei che ha influenzato il concetto di femminilità dagli anni Venti del secolo scorso al secondo Dopoguerra e oltre, arrivando ai nostri giorni.
“‘C come Chanel” non è una biografia, ma la sistemazione al loro posto di tanti frammenti di un delicato mosaico che andranno a comporre l’identità di un personaggio complesso, una donna che ha intrecciato la propria vita con la storia e con la cronaca. Una donna che ha lasciato il segno, in un periodo di grande vivacità artistica e sociale. Il testo della Moretti è costruito come un puzzle il più possibile fedele alla cifra di Mademoiselle, una sorta di mosaico, talvolta drammatico talvolta ironico, teso a mettere in luce la straordinaria prova d’attore dei due grandi interpreti. Lo spettacolo sarà anche un omaggio alla modernità di Chanel, grazie alla ricostruzione dei molteplici rapporti intessuti con i protagonisti culturali di un’epoca esaltante ed effervescente, da Picasso a Jean Cocteau, da Stravinskji fino a Misia Sert.
“Le contraddizioni di un carattere forte ma affamato d’amore – dice il regista Roberto Piana -la tenacia e l’ambizione unite ad una grande intelligenza creativa fanno di Coco Chanel una figura unica e di grande modernità che, nel segno dello stile e del rinnovamento, ha contribuito all’indipendenza ed all’emancipazione del costume e delle donne di tutto il mondo, compiendo una rivoluzione in bianco e nero, colori simbolo delle sue collezioni. Lo spettacolo si allontana dalla scelta di un percorso strettamente biografico per privilegiare invece l’aspetto intimo della protagonista, seppur sempre connettendolo al clima storico, sociale e culturale dell’epoca vissuta e non disdegnando di tratteggiare quadri onirici e visionari di forte suggestione scenica. I costumi di Alessandro Lai e le scenografie di Guido Caodaglio contribuiscono a creare uno spettacolo raffinato, di grande coinvolgimento ed originalità”.
Ingresso 7 – 24 euro. Per informazioni: www.teatrodante.it, infoline allo 055 8940864 e al numero gratuito di WhatsApp 339 7787763.