Bullismo e cyberbullismo a Firenze e in Toscana: come fermarli attraverso le associazioni sportive 

FIRENZE – Coni Toscana ha presentato il progetto sul “Bullismo e il cyberbullismo”, che verrà attivato nel corso del 2024. Il progetto, nato con la collaborazione di Coni Toscana, vede la partecipazione della Città Metropolitana di Firenze con le Federazioni/EPS/DSA aderenti, e dei professionisti dell’Associazione Contrajus Aps, che hanno ideato un programma formativo composto di […]

FIRENZE – Coni Toscana ha presentato il progetto sul “Bullismo e il cyberbullismo”, che verrà attivato nel corso del 2024. Il progetto, nato con la collaborazione di Coni Toscana, vede la partecipazione della Città Metropolitana di Firenze con le Federazioni/EPS/DSA aderenti, e dei professionisti dell’Associazione Contrajus Aps, che hanno ideato un programma formativo composto di lezioni frontali e laboratori, progettato appositamente per le associazioni sportive.

Sono previsti infatti cicli di incontri separati per i giovani atleti, per le società e/o federazioni sportive e gli allenatori e arbitri, per i genitori e i tutori degli sportivi, con lo scopo di aumentare la consapevolezza su bullismo e cyberbullismo, e fornire i mezzi per una corretta reazione. L’esperienza insegna che il fenomeno è notevolmente sottovalutato sia sotto il profilo psicologico, sia sotto quello delle conseguenze giuridiche, tanto da parte degli autori delle condotte illecite (poco o nulla consapevoli delle proprie azioni e delle conseguenze delle stesse), quanto da parte dei cosiddetti protagonisti “di riflesso” (genitori, allenatori, dirigenti e altri soggetti che hanno a che fare con il mondo giovanile ed adolescenziale), spesso impreparati a rispondere alle aspettative legate al proprio ruolo.

All’incontro di presentazione, di fronte ai rappresentanti delle federazioni sportive, erano presenti il presidente Coni Toscana Simone Cardullo e il delegato Coni Firenze Gianni Taccetti, l’avvocato Paolo Russo dell’Associazione Contrajus APS e Giuliano Struga per la Città Metropolitana. “Con grande soddisfazione presentiamo il progetto di contrasto al bullismo e al cyberbullismo dopo mesi di intenso lavoro e stretta collaborazione con l’Associazione ContraJus e il Coni, – hanno detto Nicola Armentano, consigliere delegato allo Sport Nicola Armentano, e Struga – questa iniziativa segna un passo significativo nel nostro impegno a creare un solido quadro di prevenzione contro il bullismo e il cyberbullismo. Crediamo fermamente nell’importanza dell’educazione come mezzo principale per costruire una società equa e rispettosa, e il nostro progetto riflette questo impegno. Il nostro obiettivo è sensibilizzare e coinvolgere attivamente la comunità nella lotta contro questi fenomeni sociali, promuovendo valori di uguaglianza, inclusione e solidarietà. Riteniamo che solo attraverso un’azione congiunta e la promozione di questi valori possiamo costruire un futuro migliore per tutti”.