SIGNA – “Oggi c’è il sole fuori e in chiesa”: poche, semplici parole quelle pronunciate da una suora Passionista ieri pomeriggio nella Pieve di San Giovanni Battista a Signa. Semplici ma efficaci, dette prima dell’inizio della Santa Messa nel corso della quale Nicoletta Caciolli ha detto il suo sì ed è ora suor Nicoletta, Passionista di San Paolo della Croce. Con la Pieve di Signa che si è rivelata quasi insufficiente per accogliere tutte le persone che hanno voluto far festa insieme a lei e ai suoi genitori: “Oggi è un giorno di grande gioia”, ha detto il babbo, Roberto, a conclusione della Santa Messa, anche lui visibilmente commosso insieme alla mamma, Monica. “L’entrata in chiesa con una lampada accesa – ha detto padre Alessandro, anche lui passionista, durante l’omelia – è un segno forte per andare incontro a Gesù, è il voler dire apertamente che nella vita di una persona regna Dio, è una donazione vera. E chi vive il gesto della consacrazione, sa bene che il suo cammino inizia ora”. “Ma l’intuizione di San Paolo della Croce, – ha aggiunto – poi ripresa da Maddalena Frescobaldi, colei che ha fondato l’ordine, è stata proprio questa, l’intuizione dell’amore che va di là anche della passione e della sofferenza”. Poi la vestizione a opera della superiora provinciale, suor Antonella Franci. “Oggi in chiesa – ha detto il fratello Gianluca – ogni gesto esprime la gioia del sì che Nicoletta ha detto al Signore. Ma non subito sono state rose e fiori: subito dopo la laurea notavamo in lei una certa inquietudine, un’inquietudine che sparì l’8 aprile 2012, dopo la Messa di Pasqua, quando annunciò la sua scelta; e lo fece con il volto vittorioso di chi era uscito dalla lotta”. Alla fine i ringraziamenti di suor Nicoletta, a cui il pievano di Signa don Alessandro Tucci ha donato un ritratto della Beata Giovanna, con una “menzione” particolare per i propri familiari: “Se oggi sono quello che sono il merito è vostro: quello con il Signore è stato l’incontro più bello che abbia mai fatto in vita mia”. A portare i saluti dell’amministrazione comunale l’assessore Marinella Fossi (presenti anche l’assessore Giampiero Fossi, il consigliere regionale Paolo Bambagioni e l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio, il signese Stefano Giorgetti). A rendere ancora più gioiosa la celebrazione della Santa Messa i cori delle stesse suore Passioniste e delle parrocchie della Pieve, di San Miniato e di Castello. Benvenuta suor Nicoletta e ancora buon cammino “araldo della speranza”.
Benvenuta suor Nicoletta, “araldo della speranza”
SIGNA – “Oggi c’è il sole fuori e in chiesa”: poche, semplici parole quelle pronunciate da una suora Passionista ieri pomeriggio nella Pieve di San Giovanni Battista a Signa. Semplici ma efficaci, dette prima dell’inizio della Santa Messa nel corso della quale Nicoletta Caciolli ha detto il suo sì ed è ora suor Nicoletta, Passionista di […]
