SIGNA – “Siamo profondamente dispiaciuti nell’aver constatato dall’ordine del giorno del consiglio comunale previsto per il 28 settembre che mancano gli atti per la revoca della cittadinanza a Mussolini”. A parlare così è Valentina Quattrone, dell’associazione Bella ciao – Sinistra per Signa, che torna sull’argomento: “A maggio abbiamo richiesto i documenti al Comune per accertare i fatti rendendo partecipi il sindaco e gli assessori. Ci eravamo messi a disposizione fornendo, i primi di agosto, delle bozze di atti per accelerare i tempi e richiesto al Pd che l’atto di revoca venisse presentato nel mese della liberazione di Signa, a settembre. Avremmo onorato i partigiani e la resistenza non solo con una cerimonia, ma anche fattivamente perché se tale onorificenza era rimasta nel dimenticatoio, oggi non lo è più. Sicuramente i partigiani che hanno rischiato la vita per la nostra libertà, se oggi fossero qui, non ci metterebbero più di due secondi per approvare la revoca della cittadinanza a Mussolini e forse ci hanno messo poco anche per scegliere di combattere per la resistenza”. “Alla maggioranza che rappresenta i cittadini di Signa, invece, – conclude – servono quasi due mesi per portare un atto “dovuto” in consiglio comunale. E se anche Mussolini è morto, anche molti partigiani lo sono, e se i padri costituenti hanno voluto imprimere nella costituzione della Repubblica che il fascismo sotto qualsiasi forma è vietato è perché lo hanno vissuto, subito e sofferto e noi abbiamo il dovere e il diritto di rimediare agli errori passati senza tentennamenti come hanno fatto i partigiani e i padri costituenti prima di noi”.
Bella ciao – Sinistra per Signa: “La liberazione? Solo un fatto folcloristico…”
SIGNA – “Siamo profondamente dispiaciuti nell’aver constatato dall’ordine del giorno del consiglio comunale previsto per il 28 settembre che mancano gli atti per la revoca della cittadinanza a Mussolini”. A parlare così è Valentina Quattrone, dell’associazione Bella ciao – Sinistra per Signa, che torna sull’argomento: “A maggio abbiamo richiesto i documenti al Comune per accertare […]
