SIGNA – “Una legge elettorale come quella presentata oggi alla Camera dei Deputati, vagamente ispirata alla legge elettorale tedesca, è sostanzialmente nemica della libertà”: si è espresso così il consigliere regionale Pd Paolo Bambagioni, aggiungendo: “Nemica della libertà di voto di ogni cittadino e della democrazia che significa “governo del popolo”. Infatti questa legge elettorale che dovrebbe essere approvata dal Parlamento e dal nostro capo dello Stato consente ai capi partito o ai segretari di scegliere tutti i candidati sia nei collegi uninominali che nei listini bloccati che dovrebbero spartirsi i seggi su base proporzionale, secondo i voti ottenuti dalla lista/partito. A mio parere se gli elettori italiani non potranno esprimere un voto di preferenza non hanno nessun potere. Che democrazia sarebbe questa?”. E ancora: “Ci sono pareri contrari al voto di preferenza, perché in un passato molto recente, si sono verificati casi di “compravendita” dei voti. Questo sistema, però, non si scardina neppure quando si fanno le consultazioni interne a un partito. Comunque consentire che tutto il Parlamento, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, sia nominato da pochi segretari di partito è ancora peggio. Questo perché se con le preferenze un candidato deve necessariamente confrontarsi con i problemi dei cittadini italiani, con un sistema affidato nelle mani di pochi segretari sarà più facile inserire candidati compiacenti al segretario e di sua completa fiducia. Per questo motivo ritengo che un sistema elettorale che veda coma architrave la gestione dei candidati affidata ai segretari di partito come immorale e una vera forma di oligarchia antitetica ad ogni libertà”.
Bambagioni (Pd): “Legge elettorale: sì alle preferenze, no alla oligarchia di partito”
SIGNA – “Una legge elettorale come quella presentata oggi alla Camera dei Deputati, vagamente ispirata alla legge elettorale tedesca, è sostanzialmente nemica della libertà”: si è espresso così il consigliere regionale Pd Paolo Bambagioni, aggiungendo: “Nemica della libertà di voto di ogni cittadino e della democrazia che significa “governo del popolo”. Infatti questa legge elettorale […]
