Assessore Scalini: “I conti del Comune sono in ordine”

SIGNA – “I conti del Comune sono in ordine”: replica così l’assessore Gabriele Scalini alle critiche mosse dal gruppo consiliare Uniti per Signa. “Materia complessa quella del bilancio, – aggiunge – con molti numeri e procedure che a volte possono essere proposti in modo ingannevole. Senza entrare in meccanismi non semplici da spiegare vorrei però concentrare […]

SIGNA – “I conti del Comune sono in ordine”: replica così l’assessore Gabriele Scalini alle critiche mosse dal gruppo consiliare Uniti per Signa. “Materia complessa quella del bilancio, – aggiunge – con molti numeri e procedure che a volte possono essere proposti in modo ingannevole. Senza entrare in meccanismi non semplici da spiegare vorrei però concentrare il ragionamento su alcuni punti: nel bilancio consuntivo il Comune di Signa ha realizzato un avanzo di oltre due milioni di euro. Ovvero 2 milioni in più da spendere  rispetto a quanto previsto nel bilancio di previsione. Negli ultimi anni ci sono stati molti aumenti, e questo lo viviamo anche come cittadini giorno per giorno, soprattutto in materia di energia. Pensavamo di finanziare le spese accessorie aumentando il recupero dell’evasione, per fare questo è stato progettato un ufficio entrate che, per alcuni ritardi nelle assunzioni è diventato operativo solo da poche settimane. Questo ha determinato minori flussi in entrata”.

E ancora: “Con gli equilibri di bilancio abbiamo deciso di destinare una parte dell’avanzo (i due milioni di prima) alla spesa corrente invece che agli investimenti; se si va a guardare però le destinazioni ci si rende conto che il grosso di questa spesa è destinato a manutenzioni (il cimitero, le scuole, giardini e così via dicendo) non a spese periodiche. Oltre alla cifra impegnata abbiamo ancora a disposizione un bel tesoretto che in parte abbiamo destinato all’abbattimento del mutuo della futura caserma della Polizia municipale, in parte ad altre destinazioni. Preme infine sottolineare che attualmente il Comune ha nelle sue casse oltre 400.000 euro accantonati per sicurezza e una cifra di 360.000 euro, derivante da un bando, da destinare ad altri investimenti. Certo in questi anni i mutui sono aumentati perché sono aumentati gli investimenti (lo stadio, via Arte della Paglia, e molti altri cofinanziamenti) ma ci sono dei criteri di legge molto rigidi che permettono ai comuni di indebitarsi senza mettere a rischio i conti. Fino a poco tempo fa, ricordo che voci dell’opposizione si lamentavano perché il nostro Comune investiva poco: come cambiano i tempi”.