CALENZANO – Sono un migliaio in Toscana e 15mila in tutta Italia i dipendenti delle grandi aziende di corrieri, courier, ma altrettanti sono coloro che lavorano in appalto per consegnare il prodotto.
Cgil Cisl e Uil di categoria hanno varato la ‘Piattaforma regionale Distribuzione e facchinaggio’ che sarà portata alla discussione e alla approvazione dell’assemblea generale dei courier, la prima in Toscana, che si terrà domani, 17 ottobre alla camera del Lavoro di Sesto Fiorentino. Sindacati e lavoratori intendono aprire una vertenza regionale che coinvolga tutti i corrieri degli appalti (Tnt, Dhl, Sda, Ups).
“E’ una situazione preoccupante per quelli che vengono definiti “l’ultimo miglio” – dice Ettore Montagni della Filt Cgil – il settore porta in Italia una ricchezza di 5 miliardi in crescita quest’anno e a spartirla sono cinque grandi aziende. I lavoratori devono prendere coscienza della dignità del loro lavoro, della capacità e delle potenzialità che ha il loro lavoro devono anche uscire dalla paura. Devono prendere coscienza che il loro lavoro ha una dignità, valore aggiunto e professionalmente elevato”.
Secondo Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti, si tratta i una piattaforma da presentare alla grandi aziende multinazionali e ai cinque gruppi.
Tra i temi da trattare: i diritti dei courier e la qualità del lavoro.
“I lavoratori spesso – dice Arnaldo Neri di Uilt – sono costretti ad orari massacranti, con ritmi serrati”. Al centro della discussione, dicono i sindacati “le condizioni economiche e la piena applicazione del Contratto nazionale del lavoro con indennità di trasferta e infortunio per i soci lavoratori, l’abolizione delle penali imputate nella busta paga ai lavoratori courier sempre più pesanti” e “un’attenzione particolare alla legalità ad appalti corretti”.
Assemblea generale dei “courier” domani a Sesto
CALENZANO – Sono un migliaio in Toscana e 15mila in tutta Italia i dipendenti delle grandi aziende di corrieri, courier, ma altrettanti sono coloro che lavorano in appalto per consegnare il prodotto. Cgil Cisl e Uil di categoria hanno varato la ‘Piattaforma regionale Distribuzione e facchinaggio’ che sarà portata alla discussione e alla approvazione dell’assemblea […]
