“Artigianato e Palazzo” al via: da Campi la mostra principe della rassegna

FIRENZE – Prendi uno dei giardini più suggestivi di Firenze, Giardino Corsini, e abbinaci uno degli appuntamenti più belli organizzati in città, “Artigianato e Palazzo”. E il gioco è fatto. Apre domani, giovedì 16 maggio, l’edizione numero 25 di quello che è un progetto nato da un’idea di Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani e promosso dall’Associazione […]

FIRENZE – Prendi uno dei giardini più suggestivi di Firenze, Giardino Corsini, e abbinaci uno degli appuntamenti più belli organizzati in città, “Artigianato e Palazzo”. E il gioco è fatto. Apre domani, giovedì 16 maggio, l’edizione numero 25 di quello che è un progetto nato da un’idea di Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani e promosso dall’Associazione Giardino Corsini, che vedrà riuniti nel seicentesco Giardino Corsini una nuova selezione di circa 100 artigiani italiani e stranieri che saranno a lavoro nei loro angoli di laboratorio. Provenienti da Giappone, Russia, Germania per un viaggio tra arti e mestieri legati alle più antiche tradizioni artigianali del mondo, talvolta tradotti in codici contemporanei.

Tante le iniziative di questa edizione, pensate per far conoscere, incontrare, vedere, gustare, ciò che è legato al “sapere fare con le mani”. Una di queste è la mostra principe dei quattro giorni fiorentini: “Leonardo e il Battiloro”, dedicata al percorso creativo di Giusto Manetti Battiloro, storica azienda con sede a Campi Bisenzio ma nata a Firenze nel 1820. Ma non solo perché “Artigianato e Palazzo” permetterà di ammirare le dieci sculture e l’opera monumentale “Madre/Terra” dell’artista Simafra, create a sostegno di “Memorie di Russia a Firenze”; di partecipare agli appuntamenti quotidiani di “Ricette di famiglia”, per gustare le ricette della cucina tradizionale russa, raccontate da ospiti internazionali nonché alla presentazione dei libri nel pomeriggio; di confrontarsi anche con i giovani artigiani di “Blogs&Crafts”; di prendere parte a premiazioni e a interessanti tavole rotonde. E infine, ma non ultimo, di partecipare alla campagna di raccolta fondi “Artigianato e Palazzo: memorie di Russia a Firenze”, destinata al recupero e alla conservazione di alcune opere d’arte, testimoni di quel legame culturale tra Firenze e la comunità russa che, nel corso dell’800 fino ai primi del ‘900, hanno lasciato in eredità alla città residenze, chiese e straordinarie collezioni.

“Leonardo e il Battiloro” è la mostra che, in ogni edizione, viene riservata al percorso creativo di un importante brand italiano che ha fatto dell’artigianato la chiave del suo successo nel mondo. “Dal primo anno – spiegano gli organizzatori – con il format della “Mostra principe” vogliamo regalare al nostro pubblico un’esperienza unica, di narrazione e passione per il lavoro, condividendo il profondo legame tra artigianato e identità italiana. Ma non solo, auspichiamo che sia anche uno stimolo per i giovani che si avvicinano a questo settore, in prospettiva di una rinnovata cultura del fatto a mano”. Allestita nella Limonaia Piccola del Giardino Corsini, con il patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, racconterà il percorso creativo dell’azienda Giusto Manetti Battiloro che da oltre 15 generazioni produce la foglia d’oro e d’argento vero, attraverso un processo produttivo dove alta tecnologia e tradizione artigianale si incontrano.

“I visitatori – si legge in una nota – potranno conoscere l’antica tecnica, in parte tutt’ora in auge, della lavorazione della foglia d’oro, ripercorrendone le varie fasi che, da un lingotto d’oro, arriva a ricavare una foglia sottilissima dello spessore di pochi decimi di micron. Un prodotto di elevatissima qualità idoneo per le più diverse applicazioni: dal mondo dell’arte, alla doratura, al restauro di monumenti, alle decorazioni di complementi d’arredo fino all’utilizzo nel campo delle architetture più moderne. Inoltre, per la prima volta si potrà vedere in azione l’antica macchina “Maglio per Battiloro” progettata da Leonardo da Vinci, che Manetti Battiloro ha riprodotto integralmente per la 25° edizione di “Artigianato e Palazzo” e nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Un vero capolavoro di ingegneria meccanica che, grazie anche alla presenza in mostra del maestro artigiano Simone Beneforti, testimonia una delle attività economiche più importanti del tempo che, proprio a Firenze, ha trovato il massimo splendore”.

Orario continuato 10-20 Giardino Corsini via della Scala, 115, ingresso: offerta minima 8 euro, 6 euro da 12 -18 anni; gratuito sotto 11 anni Per maggiori informazioni www.artigianatoepalazzo.it – 055 2654588/89, info@artigianatoepalazzo.it