Appalto call center Mondo Convenienza, sciopero e presidio contro “elementi arbitrari nella gestione dello smart working”

CAMPI BISENZIO – Lavoratrici e lavoratori di Contacta (società con oltre 30 dipendenti che gestisce l’appalto del call center di Mondo Convenienza) ieri hanno fatto sciopero con presidio davanti all’azienda in via Gattinella. La ragione della protesta, spiega la Filcams Cgil che conduce la vertenza e che ha registrato la solidarietà dell’assessore al lavoro del […]

CAMPI BISENZIO – Lavoratrici e lavoratori di Contacta (società con oltre 30 dipendenti che gestisce l’appalto del call center di Mondo Convenienza) ieri hanno fatto sciopero con presidio davanti all’azienda in via Gattinella. La ragione della protesta, spiega la Filcams Cgil che conduce la vertenza e che ha registrato la solidarietà dell’assessore al lavoro del Comune di Campi Bisenzio, Cara Bonora, sta “in elementi arbitrari nella gestione dello smart working, con possibili aspetti discriminatori su cui stiamo valutando possibili azioni legali”: la protesta, infatti, va avanti dallo scorso 24 febbraio, quando è stato proclamato lo stato di agitazione, mentre venerdì scorso sono state fatte due ore di sciopero. Spiega ancora la Filcams Cgil: “Situazione inaccettabile. Oltre all’iniziativa sindacale, siamo pronti a valutare di ricorrere anche a vie di altra natura per tutelare i diritti di lavoratori e lavoratrici, come già stato fatto tempo fa con una azione che ha portato al riconoscimento di comportamento antisindacale per questioni legate al controllo a distanza”.