Aperte nella regione 30 vertenze sindacali

SESTO FIORENTINO – Malo a Campi Bisenzio, Mercatone Uno a Calenzano, Richard Ginori a Sesto Fiorentino: sono alcune delle aziende della Piana dove sono aperte delle vertenze sindacali. All’Unità di crisi della Regione, infatti, dal 1 aprile al 15 luglio di quest’anno sono risultati aperti 30 tavoli, per altrettante vertenze aziendali, per un totale di 8.799 […]

SESTO FIORENTINO – Malo a Campi Bisenzio, Mercatone Uno a Calenzano, Richard Ginori a Sesto Fiorentino: sono alcune delle aziende della Piana dove sono aperte delle vertenze sindacali. All’Unità di crisi della Regione, infatti, dal 1 aprile al 15 luglio di quest’anno sono risultati aperti 30 tavoli, per altrettante vertenze aziendali, per un totale di 8.799 lavoratori coinvolti (sia dipendenti diretti che indiretti) e 7.572 posti di lavoro a rischio.

Di questi, i tavoli attivati per la prima volta in quest’ultimo periodo sono 6, per 334 lavoratori coinvolti e 239 posti di lavoro che risultano a rischio (si riferiscono, cioè, ad aziende in cui ci siano esuberi dichiarati o si faccia ricorso ad ammortizzatori sociali).

Il grosso delle vertenze si riferisce all’industria (92%) mentre una percentuale minima riguarda commercio, trasporto e magazzinaggio, agricoltura, informazione e comunicazione e altre attività di servizi. Nel 43% dei casi si tratta di aziende fra i 51 e i 250 addetti, per il 30% di aziende sopra i 250 e nel 27% dei casi aziende fra i 16 e i 50 addetti. Nel 53% dei casi le aziende coinvolte sono gruppi o aziende con stabilimenti anche fuori regione.