SIGNA – Sala piena ieri sera al circolo Donizetti per la cena, organizzata dal Partito Democratico, di sovvenzionamento del viaggio della memoria di quattro ragazze della scuola media Paoli. Il segretario del Pd signese, Gabriele Scalini, ha dato il benvenuto ricordando l’urgenza di questa iniziativa e l’ importanza culturale e formativa dei viaggi della memoria a cui si é aggiunto il sindaco Alberto Cristianini, a seguire Andrea Marretti, tesoriere del Pd signese, che ha aggiunto: “Questo aiuto l’abbiamo pensato per seguire con consapevolezza e concretamente quei valori della resistenza e costruzione di una comunità antifascita partendo proprio dai giovani”. Presenti alla serata Ugo Bettarini, Selene Samà, presidente Anpi Signa, e Alessio Ducci, presidente Aned: “Dopo ciò che é successo quest’anno, penso per esempio a don Biancalani che è stato costretto alla scorta perché quelli di Forza Nuova andavano a “vigilare” in chiesa o al professore che sventolava la bandiera della Repubblica Sociale per poi rientrare in classe come se nulla fosse, abbiamo voluto lanciare un appello per raccogliere tutte le forze antifasciste e che si riconoscessero nei valori della resistenza a Firenze e alcuni l’hanno firmato e altri no. Stasera siamo qui perché questi viaggi fanno maturare questi ragazzi e cambiano completamente la loro vita”. Dopo di lui è intervenuta Paola Bettarini, consigliere comunale Pd, che ha raccontato dell’emozione e commozione di poter vedere ciò che suo padre ha vissuto, i luoghi che sono stati teatro di atrocità inumane”. Presenti anche i genitori e gli insegnanti dei ragazzi; e proprio due di loro, due studentesse, Giulia e Rebecca, hanno concluso la serata: “Non volevamo che questa storia rimanesse solo sui libri, astratta. Crediamo che questa esperienza ci serva per maturare”. Tutti i ragazzi torneranno al circolo Donizetti per raccontare la propria esperienza. Non resta che aspettare.
