SIGNA – La campagna elettorale per il referendum costituzionale del 4 dicembre si accende ogni giorno di più. Come dimostra anche “l’azione notturna” che Lotta Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, ha effettuato nelle scorse ore a Signa attaccando uno striscione al cavalcavia della linea ferroviaria “per sensibilizzare la popolazione sul No al referendum – si legge in una nota – sulla riforma costituzionale del prossimo 4 dicembre. Pur non difendendo in toto l’attuale Costituzione, non accettiamo una riforma che porterà alla svendita della residua sovranità nazionale e popolare. Il nuovo ruolo del Senato segnerà il passo definitivo verso la partitocrazia e anche ciò che resta dello Stato sociale andrà perduto con l’espropriazione dei servizi di acqua, luce e gas in mano a speculatori esteri”. “Inoltre, aumenteranno le limitazioni alla già scarsa iniziativa popolare: le firme per i disegni di legge di iniziativa popolare, infatti, passeranno da 50.000 a 150.000. Infine – conclude il ocumento – è inaccettabile la soppressione di istituzioni locali quali Province e Comunità montane a favore delle Regioni, enti sempre più vessatrici dei cittadini: non dimentichiamo che l’Italia si caratterizza da sempre per i suoi cento campanili e non per le sue venti regioni”.
“Al referendum vota no”: azione notturna di Lotta sudentesca
SIGNA – La campagna elettorale per il referendum costituzionale del 4 dicembre si accende ogni giorno di più. Come dimostra anche “l’azione notturna” che Lotta Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, ha effettuato nelle scorse ore a Signa attaccando uno striscione al cavalcavia della linea ferroviaria “per sensibilizzare la popolazione sul No al referendum – […]
