SESTO FIORENTINO – “Sull’ampliamento di Peretola siamo a fianco dei sindaci che hanno fatto ricorso. Non solo per il metodo di non coinvolgere le amministrazioni locali ma soprattutto per le conseguenze ambientali che si andrebbero a determinare”. Lo afferma, in una nota, il coordinamento regionale di Liberi e Uguali Toscana. LeU Toscana sostiene la posizione dei sette Comuni (Prato, Sesto Fiorentino, Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Poggio a Caiano e Signa) che si sono rivolti al Tar per fermare il potenziamento dello scalo fiorentino.
“L’ampliamento del Vespucci – prosegue il coordinamento regionale di LeU – andrebbe a compromettere il Parco della Piana, che riteniamo invece fondamentale per la salvaguardia ambientale e la salute dei cittadini, oltre a penalizzare le attività del Polo scientifico universitario. Crediamo che la scelta delle amministrazioni locali, che rappresentano 400mila cittadini, sia giusta ed inevitabile. Chi poi come Confindustria, parla dell’aeroporto come inevitabile chiave dello sviluppo toscano e su questa base accetta forzature improponibili sul piano delle procedure e del rispetto dell’ambiente, non dimentichi che le alternative sul piano infrastrutturale ci sarebbero, e sarebbero vantaggiose sia per efficienza che per sostenibilità”.