FIRENZE – “Siamo felici del fatto che sia stata approvata la nostra mozione (anche con l’adesione del gruppo di maggioranza, arrivando addirittura a firmarla insieme) che chiede al Consiglio Metropolitano di impegnarsi affinché venga realizzata la nuova pista di Peretola, nonché tutti gli interventi di sviluppo ed ampliamento dello scalo, necessari a rendere Firenze e tutto il circondario metropolitano luoghi all’avanguardia che possano di nuovo attrarre investimenti, salvaguardare l’economia territoriale e la sicurezza dei propri cittadini”: a dirlo, in una nota, sono i consiglieri metropolitani del Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni, Paolo Gandola, Claudio Gemelli e Cecilia Cappelletti.
“È il segno – aggiungono – che si vuole scegliere per il bene del territorio di guardare avanti. La questione aeroportuale in Toscana sembra la storia infinita, con ritardi che fanno perdere opportunità di sviluppo che potrebbero trovare situazioni alternative e ciò solo a danno della collettività. Il fatto che Centrodestra, Partito Democratico ed Italia Viva in questa occasione abbiano votato insieme, è emblematico dell’importanza della realizzazione di quest’opera. Quello che invece i consiglieri di Sinistra chiamano ‘sviluppismo’ è in realtà il rifiuto del sottosviluppo e del sottopotenziamento di un territorio che avrebbe le carte in regola per essere all’avanguardia”.
E ancora: “E’ scioccante che fra gli “accusatori” ci sia proprio il sindaco di Sesto Fiorentino che continua con il suo atteggiamento miope a rifiutare gli incredibili benefici occupazionali, di attrazione degli investimenti, di miglioramento per la situazione economica complessiva che avrebbero forti ricadute anche sul suo territorio. Abbiamo apprezzato ieri l’atteggiamento del Partito Democratico e di Italia Viva in favore dell’aeroporto, ma non possiamo esimerci dalla triste constatazione che purtroppo la scelta del Partito democratico di appoggiare Lorenzo Falchi quale sindaco in un Comune determinante per lo sviluppo di Peretola oggi esploda in tutte le sue contraddizioni e rischi di essere penalizzante proprio per l’opera stessa”.
“Chi governa la Regione da decenni – concludono – non è sicuramente esente dalle responsabilità e dall’ indecisionismo costante che hanno determinato il caos del sistema aeroportuale toscano. Ma oggi non vogliamo entrare in polemica, ma bensì sperare che il Partito Democratico continui a venire sulla nostra posizione che richiede un rapido sviluppo di Peretola, e si adoperi per far rientrare le posizioni pregiudiziali di alcuni amministratori che rischiano di danneggiare il territorio che vogliono rappresentare”.