A sinistra per Signa: “Amianto alla Dante Alighieri, serve un’accelerata”

SIGNA – Ieri sera in consiglio comunale era presente una delegazione di genitori degli studenti della scuola elementare Dante Alighieri, per ascoltare la risposta dell’assessore alle opere pubbliche Adriano Paoli sullo stato dell’arte delle analisi chimiche relative alla copertura di amianto della scuola frequentata dai loro figli. “L’interrogazione che avevo presentato – spiega Romina Niccolai, capo gruppo A sinistra per Signa – nasceva proprio da una richiesta di alcune mamme di provare anche questa “strada” per accelerare i tempi tecnici dell’amministrazione che, dalla scoperta del problema a oggi, ha più volte disatteso le promesse iniziali: far fare le analisi sul tetto massimo entro maggio, capire l’intervento migliore da mettere in atto per bonificare il tetto e, aggiudicati i lavori ad una ditta specializzata, realizzarli durante i mesi estivi”. “L’anno scolastico è ormai terminato e l’assessore ha comunicato che le prime analisi chimiche sono state fatte, di questo aveva informato alcuni genitori, quindi sappiamo con certezza che l’amianto è presente sul tetto dell’edificio. Entro il mese di luglio verrà compiuta una successiva analisi per capire il tipo di intervento da fare, ma l’amministrazione predilige la rimozione completa della copertura perché è sicuramente quella che offre maggiori garanzie. I tempi della realizzazione dell’opera però non sono attualmente conoscibili, per questo i genitori presenti in sala ieri restano in allerta e sono molto preoccupati al pensiero di dover mandare i loro figli a scuola a settembre, sapendo che ancora i lavori, con molta probabilità, non saranno stati compiuti. Ci auguriamo tutti che l’amministrazione sappia coniugare al meglio i tempi tecnici e burocratici di queste operazioni con le preoccupazioni delle famiglie, coinvolgendole nel percorso da compiere, perché settembre non è poi così lontano”.