SIGNA – Torna la festa medievale in Castello: dopo quattro anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria: Ed è un ritorno a pieno regime e che si arricchisce di tante novità. Due giornate – l’8 e il 9 settembre – in cui le strade di Castello torneranno a vivere con banchi, animazione e mostre. “Siamo a lavoro da diversi mesi per riportare in vita la festa medievale, – dice il consigliere comunale del Gruppo misto Matteo Mannelli – in questo momento storico, fatto di digitalizzazione e tendenza all’isolamento, c’è quanto mai bisogno di creare aggregazione. Serve tornare ad essere comunità e riprendere i più sinceri rapporti umani. Quest’anno per la prima volta si lavora seguendo un modulo integrato dove collaborano non soltanto le associazioni di Castello ma anche la Pro Loco e il Corteo Storico: serve unione anche fra le associazioni per creare iniziative che guardino al meglio per la nostra comunità”.
Molte le novità in programma: una su tutte, una navetta che porterà dal centro di Signa fino in Castello, un modo per andare incontro alle esigenze dei più fragili ed evitare di usare l’auto. “Sono nato e cresciuto a Signa, paese che amo e che in parte ho contribuito a sviluppare, – ha aggiunto il presidente dell’associazione Pollicino Beppe Bonardi – nella vita ho avuto la fortuna di viaggiare molto e ottenere incarichi internazionali: esperienze che mi hanno formato, ottenendo una preparazione che ho sempre messo a servizio della comunità di Signa. La notizia del ritorno della festa medievale mi riempi di soddisfazione, un’iniziativa che fa parte delle nostre tradizioni”.
“Da parte dell’amministrazione comunale c’è anzitutto un forte ringraziamento a tutte le associazioni che si stanno spendendo per questa iniziativa, – dice il sindaco Giampiero Fossi – parlare di festa medievale significa far riferimento al più importante appuntamento turistico del nostro territorio. La torre di settentrione, i vasi fioriti di via dell’Orologio, insieme alla festa medievale, fanno di Castello una delle immagini più forti di Signa. Avremo anche quest’anno il Palio degli arcieri, il banchetto medievale, l’incendio della Torre ma soprattutto vedremo tornare a vivere tutte le strade della zona di castello che saranno animate da due giorni di grande festa”.