SIGNA – Approda anche a Signa la pratica proveniente dagli Stati Uniti che si pone come punto di congiunzione tra cittadini e forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza sul territorio: il gruppo di controllo del vicinato. Iniziativa che sarà presentata oggi, lunedì 20 maggio, alle 19, nella zona del Crocifisso alla presenza del sindaco Alberto Cristianini, del comandante della Polizia municipale Fabio Caciolli e del coordinamento del gruppo di controllo formato da Silvia Dominici, Alessandro Lamanna e alcuni cittadini della zona che hanno promosso e richiesto la formazione del gruppo stesso.
. “Nessun supereroe che combatte il crimine in tuta e mascherina – spiegano gli ideatori – ma una semplice rete di cittadini che utilizzano lo strumento della segnalazione e del passaparola per avvertirsi in caso di anomalie o persone sospette e che tempestivamente avvertono le forze dell’ordine, uniche istituzioni preposte a intervenire in caso di reato”. E’ nato infatti tutto in modo spontaneo da parte di un gruppo di cittadini della zona del Crocifisso, che si sono subito messi all’opera e hanno contattato l’Associazione Nazionale del Controllo del Vicinato (Ancdv) per sapere come organizzare un primo gruppo di controllo di vicinato e iniziato a collaborare con l’amministrazione comunale.
“Il controllo del vicinato – aggiungono – non è una azione deterrente ma solo informativa, con un’attenta sorveglianza 24 ore su 24 e quindi pronta a segnalare presenze sospette in tempo reale alle forze dell’ordine che in questo modo possono intervenire in modo tempestivo. Il progetto, avvalendosi di una comunità che si stringe in modo chiaro intorno a un obiettivo, condiviso e sentito come la sicurezza delle proprie abitazioni e delle proprie famiglie, aumenta la consapevolezza dei singoli abitanti e fa leva sul senso di comunità in grado di aiutarsi; un’attitudine di buon senso e senso civico che nella nostra società è andato sempre più affievolendosi. L’azione però più importante che il controllo del vicinato promuove è l’analisi delle vulnerabilità che ognuno può avere nella proprietà e che diventano facile “attrattiva” per malintenzionati. Prossimamente si svolgeranno degli incontri sul territorio per informare e formare i cittadini a come gestire i propri rischi e come organizzare azioni simili”.
“I coordinatori del gruppo di controllo del vicinato di Signa – concludono – rimandano inoltre a dopo le elezioni altre iniziative pubbliche”. Per informazioni e contatti, vicinatomaromme@gmail.com
