A Sesto il concorso di liuteria

SESTO FIORENTINO – L’ottava edizione del concorso internazionale di liuteria sarà a Sesto Fiorentino. Si terrrà nel mese di maggio con alcune date dedicate oltre che alla premiazione anche ad altri eventi musicali ed espositivi. Oltre al patrocinio di Comune, Regione e Città metropolitana il concorso è promosso dall’associazione nazionale Liuteria Artistica Italiana e dalla scuola […]

SESTO FIORENTINO – L’ottava edizione del concorso internazionale di liuteria sarà a Sesto Fiorentino. Si terrrà nel mese di maggio con alcune date dedicate oltre che alla premiazione anche ad altri eventi musicali ed espositivi. Oltre al patrocinio di Comune, Regione e Città metropolitana il concorso è promosso dall’associazione nazionale Liuteria Artistica Italiana e dalla scuola di liuteria toscana Fernando Ferroni con sede a Villa San Lorenzo.

La premiazione del concorso per violino, viola, violoncello, chitarra classica si terrà il 5 maggio alla biblioteca Ragionieri a Doccia, mentre in Comune saranno esposte alcune opere.

“Mi fa piacere – ha detto il sindaco Lorenzo Falchi – ospitare l’ottava edizione di questo importante concorso, ospitare la scuola di liuteria nel nostro comune è una grande soddisfazione”.

“La particolarità di questa edizione – ha spiegato Gualtiero Nicolini, presidente Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana – è data dalla presenza di chitarre classiche e in più saranno coinvolti più spazi cittadini”.

Molti liutai provengono da fuori Italia e questo porterà un indotto sul territorio.

“Il nostro obiettivo come scuola – ha detto Fabio Chiari, Scuola di Liuteria Toscana “Fernando Ferroni- è quello di riportare la liuteria toscana ad alti livelli e portare a Sesto più gente possibile, creare indotto. Abbiamo visto che da quando la nostra scuola è stata aperta si è dato una mano anche ad alcune attività locali”.

Concerti, mostre e appuntamenti saranno presenti nel mese di maggio e qualcuno coinciderà con la fiera Gnamo. Ma l’obiettivo di Fabio Chiari è quello di formare una rete di artigiani liutai in grado di esportare i prodotti in tutto il mondo.