Via alla Fiera di Signa, nel segno dell’Expo

SIGNA – Che quella di quest’anno sia una fiera diversa rispetto al passato, lo si è capito anche dall’evento organizzato oggi all’interno della Fornace Michelagnoli. Una mostra di artisti locali, gran parte dei quali appartenenti alla Pro Arte La Torre, che ha fatto seguito alla tradizionale presentazione del Palio di Signa nella chiesa di San […]

SIGNA – Che quella di quest’anno sia una fiera diversa rispetto al passato, lo si è capito anche dall’evento organizzato oggi all’interno della Fornace Michelagnoli. Una mostra di artisti locali, gran parte dei quali appartenenti alla Pro Arte La Torre, che ha fatto seguito alla tradizionale presentazione del Palio di Signa nella chiesa di San Lorenzo. Quest’anno, infatti, la fiera (che si concluderà domenica prossima) ha cambiato completamente volto ed è dedicata al tema di “Expo 2015”, seguendo appunto la denominazione “Terra e acqua, alimenti per la crescita”. Annullati fra mille polemiche i fuochi d’artificio (se ne parla in un altro articolo), la serata si concluderà quindi con la tombola che, insieme a prodotti enogastronomici, artigianato e musica live, animerà il centro di Signa. “La mostra che inauguriamo oggi – ha detto il vice-sindaco Sara Ambra – è il risultato di un percorso iniziato un anno fa. Da parte nostra è doveroso un ringraziamento alla Fornace Michelagnoli che ci ha permesso di organizzare questo evento all’interno dell’azienda, un evento che è parte di noi e che mette in risalto quella che è la ricchezza creativa presente sul territorio signese”. Ringraziamenti ai quali si sono aggiunti quelli di Laura Mannori, presidente della Pro Loco, che si è detta “ottimista per gli eventi che ci attendono da qui a domenica”. Insieme a loro il sindaco di Signa Alberto Cristianini, decisamente su di giri per la vicenda dei fuochi d’artificio, il consigliere regionale Paolo Bambagioni, l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti, gli assessori Marinella Fossi e Giampiero Fossi, l’assessore alla cultura del Comune di Lastra a Signa Stefano Calistri e, naturalmente, il padrone di casa, Stefano Rindi, che ha ribadito “l’importanza di far vivere uno spazio come quello della fornace nella speranza che tutto ciò possa ripetersi anche in futuro”.