CAMPI BISENZIO – Un capannone di un’azienda tessile pratese, la Milior, è diventato la location per girare un video musicale, il primo, della band comasca Ondacustica. Tutto è nato quando Christian Lenzi, artista pratese, ha conosciuto il bassisita del gruppo comasco e ha ascoltato le loro canzoni. Una di queste, dal titolo Bambola di Pezza, ha particolarmente colpito Lenzi che in pochi giorni ha scritto una possibile sceneggiatura per farla diventare un video. La proposta è piaciuta a tutta la band e così è cominciata questa avventura a cui si sono uniti artisti provenienti da Prato, Campi Bisenzio e Firenze in vari ruoli, dalla regia al trucco, dalle riprese alla fotografia al montaggio.
Il regista è Mike Ricci, che sino a ora si era occupato di cortometraggi e regie teatrali e che grazie a questa nuova esperienza si è trovato qui a gestire in modo diverso il tempo e gli spazi di lavoro. In un videoclip infatti c’è una struttura narrativa ma si devono rispettare i tempi dati e dettati dalla canzone.
“All’inizio abbiamo lavorato a distanza e non è una cosa facilissima – ha spiegato Ricci – via e-mail, skype, telefono, e questo può creare delle incomprensioni. Solo alla fine abbiamo lavorato tutti assieme. Sono stati due giorni molto intensi e faticosi ma sicuramente soddisfacenti”. Giorni in cui si è dovuto far combaciare le idee del gruppo, dello sceneggiatore e del regista.
Oltre alla Band, a Lenzi, che appare anche nel video come attore, e a Ricci, hanno partecipato a questo progetto Dario Salvietti, che si sta occupando del montaggio, Marzia De Luca, che ha eseguito le riprese, Consuelo Calitri, che ha svolto il ruolo di operatrice e direttrice della fotografia, Giulia Ambusta, che ha fatto da assistente alla regia, Cinzia Michelini, che si è occupata del trucco e Francesco Melani, che è stato aiuto scenografo. La batteria è stata suonata da Stefano Targetti che si è unito alla band sprovvista del suo musicista per questa occasione.
Il video dovrebbe essere pronto e presentato al pubblico all’inizio del prossimo autunno e finalmente lo potremo vedere e ascoltare. M.P.
