Il parco dei Renai riapre e pensa al futuro con Spa e piscine termali

SIGNA – Un’area benessere con piscine termali, cura del corpo e punti di ristoro con menu a “chilometri zero”. Un’oasi naturale, dove promuovere la cultura del benessere integrato che nascerà proprio nel cuore del parco dei Renai. A presentare il progetto per il completamento del parco, il presidente della Progetto Renai, Andrea Marzi, nel giorno […]

SIGNA – Un’area benessere con piscine termali, cura del corpo e punti di ristoro con menu a “chilometri zero”. Un’oasi naturale, dove promuovere la cultura del benessere integrato che nascerà proprio nel cuore del parco dei Renai. A presentare il progetto per il completamento del parco, il presidente della Progetto Renai, Andrea Marzi, nel giorno in cui il sindaco di Signa, Alberto Cristianini e il presidente della società di gestione, Daniele Donnini, hanno annunciato la riapertura record del Renai dopo l’alluvione di febbraio. Il parco riapre domani, sabato 12 aprile: i lavori sono in corso per completare il ripristino di tutte le attività in modo da garantire a gestori e pubblico una stagione all’altezza di quelle precedenti. “Da domani riapriamo – ha detto il sindaco di Signa, Alberto Cristianini – garantiremo la piena accessibilità del lotto zero, stiamo lavorando in collaborazione con le istituzioni preposte sul territorio, per liberare anche il lotto 1 dove abbiamo ancora qualche problema dovuto agli allagamenti. Un impegno notevole quello dell’amministrazione, con la speranza che il parco rappresenti come è sempre stato, uno dei centri di attrazione più importanti per Signa e per l’intera area fiorentina”.
nsmail
Ma è il futuro dell’area verde-azzurra a tenere banco. E Andrea Marzi ha voluto svelare insieme al sindaco Cristianini il piano per la valorizzazione dell’ultimo tassello del parco: “Il nostro progetto – ha detto il presidente della Progetto Renai – è in via di definizione con l’amministrazione e tiene conto della vocazione naturalistica del parco, una vocazione che trova la sua naturale consacrazione nella ricerca del benessere psicofisico. Per questo abbiamo immaginato di dare servizi di qualità realizzando piscine con acque a varie temperature, saline, e termali. Nell’area sorgerà anche un centro per massaggi e trattamenti fisioterapici. Ma l’idea è completare la filiera del benessere realizzando punti di ristoro con menù a chilometri zero, visto che gli ingredienti utilizzati proverranno dalle coltivazioni biologiche impiantante nelle zone libere da attività all’interno del parco”.