Scrive all’assessore: “In Svezia la città si organizza così” (foto gallery)

SESTO FIORENTINO – A seguito di un incontro che si è tenuto ieri sera alla Casa del Guidi dedicato alla mobilità a alla viabilità a Sesto. Simone Gonnelli, che ha partecipato alla serata, ha poi inviato una mail all’assessore Michela Di Matteo per rappresnetare un’esperienza che Gonnelli consoce bene: Alingsås (Svezia centrale, vicino Göteborg), “dove […]

SESTO FIORENTINO – A seguito di un incontro che si è tenuto ieri sera alla Casa del Guidi dedicato alla mobilità a alla viabilità a Sesto. Simone Gonnelli, che ha partecipato alla serata, ha poi inviato una mail all’assessore Michela Di Matteo per rappresnetare un’esperienza che Gonnelli consoce bene: Alingsås (Svezia centrale, vicino Göteborg), “dove vivo circa due mesi all’anno” scrive. Av ha quasi 40mila abitanti e pare avere molte cose da insegnare a sesto Fiorentino non ultima l’integrazizone, all’interno del parco giochi per bambini, le esigenze dei normodotati con quelle dei diversamente abili. Ecco una sintesi della letterainviata da Gonnell’ all’assessore” integrata da numerose fotografie che pubblichiamo.
“La casa dove viviamo è distante circa due chilometri dal centro di Alingsås: con il passeggino del bambino esco di casa, salgo sul marciapiede e non ho nemmeno un attraversamento stradale, passo per il parco e arrivo in centro. La viabilità stradale, ciclabile e pedonale è completamente separata, non si intersecamo mai.
Le zone residenziali sono da sempre state realizzate in zone lontano dalle strade a scorrimento veloce alle quali si accede attraverso strade secondarie senza sbocco o che fanno il giro. Chi transita per tali strade lo fa solo per andare a casa propria, i bambini giocano per strada senza rischi, o nel parco giochi, campi da calcetto o tennis, fanno il bagno nel lago con spiaggia e trampolino.
Le abitazioni residenziali sono quasi tutte villette in legno di circa 200 mq, dotate di riscaldamento con sonda geotermica. Progetti avviati da oltre 30 anni ed addirittura qualcuno ha fatto la piscina termale con l’acqua di riuso.
Esiste un centro dove si insegna a committenti, tecnici e maestranze a progettare e realizzare la “casa passiva” (per esemio http://www.passivhuscentrum.se) tant’è che qualche anno fa hanno costruito un condominio (non ville di lusso) modello ad impatto energetico zero inaugurato dal Re Kark Gustav XVI, dotato addirittura di posti barca sul canale.
I rifiuti vengono differenziati e traspoprtati in una bellissima discarica accessibile a tutti dove si va con il rimorchio dell’auto attraverso una rampa che permette di scaricare nei diversi containers. Ognuno paga secondo la frequenza del conferimento della nettezza domestica, mettendo la sera fuori casa, lungo la strada, i vari bidoni della differenziazione”.
La mai lsi conclude con la disponibilità dichiarata da Simone Gonnelli a fornire ulteriori informazioni e documentazioni per rendere Sesto (o almeno le zone di nuvoa urbanizzazione) un po’ più simili alle esperienze nordeuropee.

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