CAMPI BISENZIO – A niente è servita l’incursione di Monica Castro, la prima a rispondere all’appello lanciato nel pomeriggio per partecipare telefonicamente alla trasmissione: ospite ieri sera di Scusate l’interruzione, il talk coprodotto da Radio Geronimo e Piananotizie in streaming il martedì dalle 22 alle 23, il sindaco di Calenzano Alessio Biagioli non ha fatto una piega, confermando il luogo comune secondo il quale trovare qualcuno che lo critichi è quasi impossibile. “Dei difetti li ho, ma ormai non li dico a voi” ha scherzato fuori onda mentre in diretta andavano le note di una delle tre canzoni da lui stesso scelte per l’occasione (Cyrano di Guccini, Ragazzo solo, Ragazza sola di David Bowie e Era d’estate di Battiato la playlist del primo cittadino calenzanese).
Incalzato dalle domande di Francesco Becchimanzi, Marco Baldinotti e Giovanni Rizzo, Biagioli ha parlato di Calenzano, del suo impegno istituzionale e delle prossime elezioni regionali, con l’endorsement – scontatissimo per chi lo conosce – per Vanessa Boretti, consigliera regionale uscente in odor di ricandidatura nel collegio della Piana. “Sono pronto a sostenerla non soltanto perché è di Calenzano, ma perché mi è vicina politicamente, perché è brava e perché su tante questioni, tra cui l’aeroporto, ha saputo difendere questo territorio” ha spiegato. Qualche critica, invece, per il Presidente della Regione, Enrico Rossi: “Lo sosterrò, perché è il candidato del PD. Ma vorrei che fosse lui a chiedercelo, perché rispetto agli impegni che si era preso non ci ha reso un buon servizio”.
Pur riconoscendo una certa scarsità di grossi appigli polemici contro la sua Amministrazione, il sindaco di Calenzano ha colto l’occasione per rispondere al consigliere del M5S, Americo D’Elia, in questi giorni protagonista di un duro scontro col PD: “D’Elia contesta il fatto che ci siano troppi cantieri aperti per l’autostrada – ha spiegato – Ai cittadini diciamo di guardare la luna e non il dito: se un cantiere dura anche un mese o due in più ricordiamoci che quella è un’opera che andrà a migliorare le condizioni infrastrutturali”.
Le imbeccate migliori sono arrivate però da Monica Castro, intervenuta in diretta subito dopo la serenata dedicata che Clem ha dedicato al sindaco per suggellare un idillio che l’ex consigliera comunale del PdL ha provato a rompere: “Biagioli si trova a gestire una situazione non facile a causa degli investimenti del suo predecessore, alcuni utili, altri meno utili, che hanno indebitato il nostro comune, oggi non facilmente amministrabile”. Secca la replica del sindaco (“Quelli che Castro chiama debiti, noi li chiamiamo investimenti. La situazione è gestibile, tant’è che con le tariffe siamo in linea con i comuni confinanti”) e la controreplica (“E’ vero, siamo in linea, ma è la linea ad essere troppo alta”), preludio ad uno scambio sui costi di CAD e St.Art, il primo, a detta del sindaco, ripagato dalle attività che vengono svolte all’interno, il secondo realizzato a costi estremamente contenuti grazie alla permuta con un terreno.
Da Biagioli è arrivato anche un accenno all’esperienza di consigliere della Città Metropolitana e al futuro di questo ente tanto discusso: “E’ un modello istituzionale nuovo – ha spiegato a proposito di quest’ultimo – Non vi nascondo che, la prima volta, tornare tra i banchi dei consiglieri ha fatto un certo effetto. Ritengo che la Città Metropolitana sia soltanto un’istituzione di passaggio: sono certo che il legislatore dovrà rimetterci mano in futuro”.
Per riascoltare la puntata: http://goo.gl/NWPIZe
foto gallery di Roberto Vicario
