Quercioli (Sel) “Paradossale: la Regione finanzia il parco della Piana e vuole la pista dell’aeroporto”

SESTO FIORENTINO – Bene che la Regione nuovi fondi per il parco della Piana, ma non è un paradosso che questo venga fatto mentre si porta avanti il progetto della nuova pista, che di fatto non lascerà spazio per nient’altro? E’ un pò questo il senso del commento di Maurizio Quercioli, consigliere di Sel e […]

SESTO FIORENTINO – Bene che la Regione nuovi fondi per il parco della Piana, ma non è un paradosso che questo venga fatto mentre si porta avanti il progetto della nuova pista, che di fatto non lascerà spazio per nient’altro? E’ un pò questo il senso del commento di Maurizio Quercioli, consigliere di Sel e Sesto Bene Comune, di fronte alla notizia dell’incontro di stamani in Regione con l’assessore Anna Marson per il cofinanziamento di alcuni progetti come il Parco agricolo della piana.
“Mi sembra importante che si trovino fondi per il parco della piana anche se, fatti adesso possono far emergere il sospetto di manovra elettorale – ha commentato Quercioli – tuttavia risulta ancora maggiore il paradosso per cui la Regione continua a finanziare il parco della piana ben sapendo che questi fondi saranno vanificati dall’impatto distruttivo della nuova pista aeroportuale decisa dalla stessa Regione”.
I finanziamenti totali ammontano a circa 1,5 milioni, di cui si parla per il Comune di Sesto di 318mila euro (su 550mila di costo totale) per progetti come le Vie d’acqua Gora, percorso campestre da San Lorenzo al parco, e Acqualunga di Settimello, dal borgo di Padule al parco, oltre al percorso ciclopedonale est con la realizzazione di un punto di sosta che sia porta per il Polo scientifico. “Probabilmente – ha concluso Quercioli – possiamo aspettarci in questi mesi altri atti regionali che cercheranno di far dimenticare il dato saliente di questa Amministrazione nella nostra zona: la scelta sciagurata di prevedere la nuova pista aeroportuale che di per se rappresenta la vanificazione di ogni atto teso alla costruzione di un vero parco nella piana fiorentina”. F.G.