Piano regionale rifiuti e bonifiche: Signa dà il proprio contributo

SIGNA – Il consiglio regionale ha approvato di recente il Piano regionale di rifiuti e bonifiche. E una delle novità è data dal fatto che è stata accolta una proposta presentata dal Comune di Signa, fatta a conclusione della precedente legislatura dall’ex assessore all’urbanistica Paolo Pecile e poi raccolta dall’attuale vice-sindaco Sara Ambra. “Sul territorio […]

SIGNA – Il consiglio regionale ha approvato di recente il Piano regionale di rifiuti e bonifiche. E una delle novità è data dal fatto che è stata accolta una proposta presentata dal Comune di Signa, fatta a conclusione della precedente legislatura dall’ex assessore all’urbanistica Paolo Pecile e poi raccolta dall’attuale vice-sindaco Sara Ambra. “Sul territorio signese – si legge in una nota – ci sono ditte che riciclano calcinacci, ditte che hanno bisogno di autorizzazioni che ogni tanto scadono e con il rischio che dovessero spostarsi visto che alcune di loro hanno la sede nell’area destinata a parco”. “Ma l’attività di queste ditte – continua il documento – è a tutti gli effetti un importante servizio per il nostro Comune dal momento che riduce il rischio di discariche abusive e permette al muratore che si rivolge a loro di acquistare calcestruzzo e rena e conferire i propri calcinacci”. Insomma, il Comune di Signa si è impegnato perchè restassero sul territorio lavorando nel rispetto delle regole ambientali. Adesso il nodo è stato sciolto anche per il resto della regione, che può offrire un modello sostenibile di gestione dei rifiuti “rispettando al tempo stesso le esigenze della produzione e dello sviluppo economico ma anche quelle ambientali”.