SIGNA – Una serata all’insegna della solidarietà e del divertimento. E’ quella organizzata da Cure2Children il prossimo 12 dicembre a villa Castelletti, dove Leonardo Pieraccioni e tutti i testimonial, condivideranno con il pubblico e tutta la squadra di “Cure 2 Children” il momento conviviale annuale della Fondazione, con la partecipazione di circa 500 sostenitori.
Per partecipare alla cena basterà chiamare il numero 3382461863 oppure scrivere una mail a info@cure2children.org
La serata sarà dedicata a Stefania Peppicelli, una delle fondatrici di “C2C” prematuramente scomparsa e vedrà la partecipazione dei testimonial Leonardo Pieraccioni, Beppe Dati, DJ Ago, Dado Martino, Matteo Becucci, Fatmir Mura, Diego Benocci, Giuseppe Di Bernardo. Leonardo Pieraccioni sarà il presidente di giuria della prima edizione di “Dilettanti for Children”, un format rivolto a talentuosi, incompresi o sconosciuti artisti, che si svolgerà durante la cena. Per partecipare al casting basta inviare un video della durata massima di due minuti all’indirizzo mail cure2children@tiscali.it fino al 16 novembre.
Il 12 Dicembre sarà anche l’occasione per presentare il Calendario 2015 della Fondazione realizzato grazie al sostegno della Tipografia-Etichettificio Mariotti di Agliana (Pistoia). Ogni mese sarà l’occasione per approfondire i progetti già in essere in Pakistan, India, Kosovo, Georgia, Marocco, Afganistan, Iraq e Sri Lanka. Inoltre sono stati inseriti dei contenuti speciali che, tramite dei “QR CODE”, permetteranno di integrare la lettura con dei video realizzati direttamente nelle “mission”.
L’intero ricavato del Calendario 2015 sarà destinato al progetto del “Global Neuroblastoma Network” – Insieme per Sconfiggerlo –, che ha permesso di porre i pilastri per una strategia di collaborazione globale per la vita dei nostri bambini.
Il progetto, di elevato profilo scientifico ad ampia ricaduta sulla salute pubblica nel campo dell’oncologia clinica, ha portato alla realizzazione ed al continuo implementamento di un database mondiale sulla malattia, strumento che ha consentito di sviluppare, nel corso di questi anni, strategie efficaci per la diagnosi e la cura del neuroblastoma in tre centri sanitari: Cairo (Egitto), Rabat (Marocco) e Yangon (Myanmar).