SESTO FIORENTINO – Si è spenta nella nottata Mara Baronti una delle donne che, nella Sesto degli anni ’70, ha rappresentato il nuovo della ppolitica della sinistra di allora. Dirigente cittadina e provinciale del Pci fu consigliere comunale a Sesto per poi essere tra i promotori di una delle più belle pagine della storia del femminismo fiorentino fondando, insieme ad altre donne, Il Giardino dei Ciliegi luogo mitico per la formazione di una cultura dell’antiviolenza e delle pari opprtunità.
A proposito di pari opportunità è stata una delle precorritrici di questa strada che ancora non ha concluso il proprio percorso andando a lavorare a livello regionale proprio in questo settore.
Appassionata di storia e di cinematografia, Mara Baronti, 63 anni, era affetta da una grave malattia da anni e contro questa bestia aveva lottato con energia e costanza. Finché non ce l’ha fatta più.
Da dopo il 1988 Mara Baronti aveva percorso gran parte della diaspora del Pci per approdare, negli ultimi anni, a Sel per cui si era impegnata, nella prinavera scorsa, sostenendo la candidatura di Maurizio Quercioli a sindaco di Sesto.
La salma sarà esposta da questo pomeriggio alla Misericordia di piazza San Francesco. I funerali si svolgeranno lunedì 15 settembre, alle 9,30, alla Pieve di San Martino.
Un piccolo omaggio è la possibilità di vedere il suo intervento nel corso di una manifestazione a sostegno di Quercioli registrato da SestoTv.