SESTO FIORENTINO – Il M5S sollecita l’Amministrazione Comunale ad emanare un’ordinanza che imponga a Publiacqua di rimborsare unilateralmente le tariffe di depurazione che ha negli anni riscosso impropriamente, come ordinatale peraltro da una sentenza della Corte Costituzionale. La richiesta, attraverso una mozione, sarà presentata domani 9 settembre in consiglio comunale dal gruppo del Movimento 5 Stelle.
“Poiché i termini del rimborso scadranno il 30 settembre, chiede anche di prorogare tale data all’8 febbraio 2015 (in base alla presentazione sulla Gazzetta Ufficiale) o, in alternativa a tutto ciò – spiega Mauro Ceccherini del M5S – chiede all’Amministrazione Comunale di attivarsi velocemente per informare i cittadini e aiutarli nelle pratiche di rimborso offrendo anche la propria collaborazione per mezzo della lista delle utenze aventi diritto, ottenuta grazie all’interessamento dei Parlamentari del M5S Artini e Bonafede”.
Durante il consiglio comunale il M5S presenterà una mozione sui proventi dell’8 per mille. Con la mozione il M5S impegna l’Amministrazione Comunale “affinché presenti richiesta allo Stato al fine di accedere, entro il 30 settembre ultima data utile, ai proventi dell’8 X mille del gettito Irpef”. L’utilizzazione dei fondi potrebbe essere per ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.
Publiacqua e proventi dell’8 per mille, due mozioni del Movimento 5 Stelle
SESTO FIORENTINO – Il M5S sollecita l’Amministrazione Comunale ad emanare un’ordinanza che imponga a Publiacqua di rimborsare unilateralmente le tariffe di depurazione che ha negli anni riscosso impropriamente, come ordinatale peraltro da una sentenza della Corte Costituzionale. La richiesta, attraverso una mozione, sarà presentata domani 9 settembre in consiglio comunale dal gruppo del Movimento 5 […]
