CAMPI BISENZIO – “E’ con rammarico che apprendiamo da alcuni genitori campigiani che il Comune non ha ancora dato risposta ufficiale sulla questione dei posti mancanti alla scuola dell’infanzia”. Lo afferma in una nota il Movimento 5 Stelle di Campi Bisenzio.
“A giugno scorso – prosegue il M5S – dalla graduatoria stilata per l’ammissione al primo anno di scuola dell’infanzia di alcune scuole campigiane emergeva che erano state lasciate fuori dal servizio decine di bambini per l’anno scolastico 2014/2015”. A giugno scorso i consiglieri 5Stelle presentarono una domanda a risposta immediata chiedendo al Consiglio se l’amministrazione comune “intendeva avvalersi del progetto Pegaso, usato anche in passato e finanziato dalla Regione, per istituire classi extra per accogliere i bambini in eccedenza oltre a chiedere quali altre nuove strategie il Comune avrebbe posto in essere per garantire ai cittadini i servizi basilari”. Il vicesindaco Monica Roso, prosegue la nota del M5S, disse che “il Comune avrebbe predisposto anche quest’anno il suddetto progetto speciale e che i genitori non si dovevano preoccupare perché la situazione sarebbe stata risolta e che tutti i bambini sarebbero stati accolti nelle scuole dell’infanzia pubbliche”.
Ma ad oggi, prosegue 5Stelle “a meno di due settimane dall’inizio dell’anno scolastico, ai genitori non è stata data nessuna comunicazione ufficiale”.
“Se chiamiamo la Direzione didattica – prosegue la nota di M5S -ci viene detto che dobbiamo rivolgerci al Comune, se chiamiamo l’ufficio Politiche Educative in Comune ci dicono che la competenza è regionale” si lamentano i genitori che, fiduciosi della parola data a giugno dall’amministrazione, non sono nemmeno ricorsi, i pochi che se lo sarebbero potuti permettere, a una scuola privata. E così rimangono appesi a un filo. Ma noi vogliamo essere positivi e crediamo fermamente che in questi dieci giorni il miracolo si compirà, nel frattempo vorremmo suggerire all’attuale amministrazione, di non affannarsi nell’agevolare sempre e solo la costruzione di nuovi edifici e nuove abitazioni, i cui oneri di urbanizzazione vanno ad ingrassare le casse comunali (o meglio a tappare i buchi del debito stratosferico), ma di attivarsi anche per sviluppare di pari passo i servizi correlati all’aumento della popolazione a Campi Bisenzio altrimenti rischieremo di diventare un grande Comune dormitorio privo dei servizi fondamentali”.
M5S “Nessuna risposta dal Comune sui posti mancanti alla scuola dell’infanzia”
CAMPI BISENZIO – “E’ con rammarico che apprendiamo da alcuni genitori campigiani che il Comune non ha ancora dato risposta ufficiale sulla questione dei posti mancanti alla scuola dell’infanzia”. Lo afferma in una nota il Movimento 5 Stelle di Campi Bisenzio. “A giugno scorso – prosegue il M5S – dalla graduatoria stilata per l’ammissione al […]
