SESTO FIORENTINO – Tra una citazione di Sem Benelli (“Chi non beve con me, peste lo colgsa” dalla “Cena delle beffe”),i versi di un poeta greco, il bubare della folla nei confronti del rappresentante del Pd metropolitano che tentava di fare da paciere, l’assemblea pubblica chiesta dall’ex sindaco Gianni Gianassi per fare chiarezza dopo le accuse dell’attuale sindaco Biagiotti (5 milioni di disavanzo nel bilancio comunale) si è conclusa con un dato di fatto: il Pd sestese è spaccato e per ricucire lo strappo occorrerò tempo e molto lavoro. L’ex sindaco Gianassi ha fatto di tuitto per difendere la propria onorabilità (e quella di tutti soggetti danneggiati dalle affermazioni di Sara Biagiotti) ma anche più volte affermato di essere fuori dalla “partita della politica” tornato comn’è alla sua attività lavorativa che svolgeva prima di diventare sindaco.
Qualche sassolino Gianassi se l’è comunque tolto dalle scarpe così come Sonia Farese (ex Istituzione) che, dopo aver attaccato alla stampa che “da sempre è stata avversa a Gianassi”, ha sconfessato il sindaco Biagiotti in pratica mettendola fuori dal Pd locale. In modo ironico a tale conclusione è giunto anche Vincenzo Felleca quando ha detto che “un sindaco insediatosi da meno di un mese dice di non voler essere processato da un’assemblea ma si permette di condannare il predecessore, senza processo, in consiglio comunale”.
Dura anche la reazione dell’amareggiata ex assessore al bilancio Antonella Mannini che ha ricordato come “i funzionari della ragioneria fossero ad impartire una lezione sul bilancio di sesto all’Università di Pisa quando hanno letto sui giornali delle dichiarazioni del sindaco Biagiotti”.
Paolo Quercioli ha sottolineato che “per troppo tempo il Pd ha discusso poco o niente speriamo che da stasera si abbia la possibilità di un confronto diretto anche con il nuovo sindaco”.
La serata alla casa del popolo di Querceto è stata difficile, sicuramente il segretario Camilla Sanquerin se la ricorderà per tempo, ma il risultato della divisione interna al Pd sestese potrebbe portare ad una nuova fase di scontro dialogante che potrebbe rappresentare una crescita di questo partito. Partito diviso non solo dalle diverse visioni di come gestire il bilancio del comune di Sesto, ma anche su questioni strutturali importanti come il Pit e il destino del parco della Piana se sarà realizzata la pista dell’aeroporto parallela alla A11.
Questioni che assemblee e dibattiti non risolveranno sernza la buona volontà e la presenza di tutti gli attori. Camilla Sanquerin ha comunque iniziato bene questa nuova fase senza alcuna paura della diretta streaming (assicurata da SestoTv) che ha permesso di lavare i panni davanti a tutti. E non tutti hanno questo coraggio.
Il Pd è spaccato. Ma cerca il dialogo interno. E il segretario ha il coraggio di lavare i panni in streaming
SESTO FIORENTINO – Tra una citazione di Sem Benelli (“Chi non beve con me, peste lo colgsa” dalla “Cena delle beffe”),i versi di un poeta greco, il bubare della folla nei confronti del rappresentante del Pd metropolitano che tentava di fare da paciere, l’assemblea pubblica chiesta dall’ex sindaco Gianni Gianassi per fare chiarezza dopo le […]
