SESTO FIORENTINO – Una borsa per aiutare Medici senza frontiere. E’ quanto propone Ikea che per ogni borsa blu grande Frakta venduta dal 1 al 30 giugno, Ikea Italia donerà l’intero prezzo di acquisto, 0,60 euro a Medici Senza Frontiere. Non solo i clienti di Ikea potranno poi decidere di fare la loro parte, scegliendo di donare 1 euro su qualsiasi acquisto, dando così il loro contributo. I fondi raccolti finanzieranno l’ampliamento dell’Ospedale di Gondama e la realizzazione di un nuovo ospedale pediatrico a Bo, in Sierra Leone, per salvare la vita di mamme e bambini.
Per diminuire la mortalità materno infantile, è necessario garantire l’accesso alle cure ostetriche e pediatriche: con i fondi raccolti, infatti, Medici Senza Frontiere ristrutturerà l’ospedale di Gondama, che accoglie mensilmente una media di 500 pazienti pediatrici, 100 bambini malnutriti e 50 donne incinte e costruirà una nuova struttura a Bo, seconda città della Sierra Leone.
“Ampliando l’ospedale di Gondama potremo curare più di 500 bambini e 50 donne incinte al mese – dice Gabriele Eminente direttore generale di Medici Senza Frontiere – e con il nuovo ospedale pediatrico di Bo potremo coprire i bisogni medico-umanitari di oltre 300mila persone. Avere al nostro fianco Ikea ci permette di implementare tutte queste attività e aumentare il nostro impatto sociale in maniera concreta ed efficace, in Sierra Leone e in oltre 66 paesi in tutto il mondo”.
La borsa blu Ika per aiutare Medici senza frontiere
SESTO FIORENTINO – Una borsa per aiutare Medici senza frontiere. E’ quanto propone Ikea che per ogni borsa blu grande Frakta venduta dal 1 al 30 giugno, Ikea Italia donerà l’intero prezzo di acquisto, 0,60 euro a Medici Senza Frontiere. Non solo i clienti di Ikea potranno poi decidere di fare la loro parte, scegliendo […]
