CAMPI BISENZIO – In via dei Confini è in vigore il limite di velocità di 30 chilometri ma nessuno lo farebbe rispettare. E’ questa la segnalazione di Niccolò Rigacci (M5S) che sottolinea la situazione che si vive nella zona.
Rigacci spiega che la bretellina promessa dall’allora sindaco Chini fu solo una promessa elettorale e che il “senso unico non sarà la migliore delle soluzioni, ma costa quasi nulla e può alleviare i disagi, per questo a ottobre 2013 presentammo una mozione in Consiglio. Entro febbraio il sindaco avrebbe dovuto illustrarne la fattibilità e i consiglieri decidere”.
Ma sulla vicenda tutto tace: a partire dalla commissione competente e degli assessori che si sono succeduti in quella delega. Rigacci continua spiegando che vari ocnsiglieri di maggioranza si sono inerpicati in ragionamenti empirici che hanno sortito l’unico effetto di affossare qualsiasi tentativo di soluzione dei problemi.
“Questi politici – conclude Rigacci – sono incapaci di dare risposte ai cittadini! Sono capaci solo di farsi corrompere gratis quando c’è da distribuire soldi per grandi appalti o per far arrivare un po’ di quattrini mascherati da rimborsi là dove si costruisce il consenso, oppure per assegnare qualche incarico retribuito agli amici. Il resto è solo marketing per promuovere sé stessi: dalle feste di Natale alla riapertura del centro”.
Rigacci (M5S): “Si rimandano le soluzioni per Capalle”
CAMPI BISENZIO – In via dei Confini è in vigore il limite di velocità di 30 chilometri ma nessuno lo farebbe rispettare. E’ questa la segnalazione di Niccolò Rigacci (M5S) che sottolinea la situazione che si vive nella zona. Rigacci spiega che la bretellina promessa dall’allora sindaco Chini fu solo una promessa elettorale e che […]
