Partecipazione e rilancio del centro cittadino: i punti del Movimento Sesto 2014

SESTO FIORENTINO – Partecipazione dei cittadini, primarie, importanza di rilanciare il centro cittadino: questi in  riassunto i temi principali della serata di ieri del Movimento Sesto 2014. Dov’è mancata chiarezza, invece, su punti fondamentali come la pista dell’areoporto, l’inceneritore, la ztl. La serata di presentazione è stata aperta da Paolo Moscatelli, a cui è seguito […]

SESTO FIORENTINO – Partecipazione dei cittadini, primarie, importanza di rilanciare il centro cittadino: questi in  riassunto i temi principali della serata di ieri del Movimento Sesto 2014. Dov’è mancata chiarezza, invece, su punti fondamentali come la pista dell’areoporto, l’inceneritore, la ztl.
La serata di presentazione è stata aperta da Paolo Moscatelli, a cui è seguito l’intervento del candidato sindaco Fabrizio Muscas. Entrambi hanno ribadito l’importanza della partecipazione dei cittadini, punto che è stato sviluppato anche grazie ai tavoli di lavoro – un’idea quella dei tavoli, dicono, che evidentemente è piaciuta. Il movimento ha optato per presentarsi come forza a sé stante  per via delle mancate primarie all’interno della coalizione di centrosinistra; primarie- hanno ribadito  quelli del movimento – che erano state promesse dal Pd già alle scorse due tornate elettorali e che questa volta erano state assicurate in varie sedi, salvo poi essere rimangiate.
Fabrizio Muscas 4Come prossime iniziative, il movimento ha intenzione di aprire una propria sede in centro per darsi visibilità, e già dalla prossima settimana inizierà un ciclo di incontri per presentare il programma. Primo tema: il lavoro, visti i segnali preoccupanti assunti dalla crisi anche da queste parti, e il rilancio del centro cittadino, di cui il Comune e la politica dovranno farsi promotore catalizzando le forze del commercio e non solo. Ma il candidato sindaco non ha detto nettamente se è per la cancellazione della Ztl.
Uno dei punti del programma – dicono –  sarà un necessario ripensamento dell’urbanistica cittadina, e un chiaro riferimento è alla vicenda del parcheggio di viale XX Settembre.
Sui grossi temi dell’assetto territoriale, come mobilità e tranvia, areoporto e termovalorizzatore, da parte del candidato sindaco è mancata però chiarezza sulla posizione che avrà il movimento.
“Sesto ha fin’ora ragionato in chiave troppo localistica, deve parlare invece in chiave metropolitana” ha detto Muscas. E se questa può sembrare un’apertura alla realizzazione delle grandi infrastrutture, il candidato ha però in seguito detto che sì, l’areoporto può portare molti posti di lavoro, “ma si deve tener conto anche dell’aspetto ambientale” e  per quel che riguarda il termovalorizzatore “la cosa da capire è che non si può concentrare tutto nella piana”. Nè un sì né un no convinto dunque, forse nell’attesa di capire qual è la volontà dei cittadini.
E su quelle che potranno essere le prospettive elettorali, Muscas lancia un’ultima stoccata al Pd “Anche noi possiamo fare accordi, ma li facciamo alla luce del sole”.

Francesca Gambacciani