SESTO FIORENTINO – Dopo il rogo che ha colpito la ditta in via de’ Cattani poche settimane fa, proseguono i controlli nei capannoni di imprese cinesi: nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Firenze, in collaborazione con il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, dell’Azienda sanitaria locale, della Direzione territoriale del lavoro, dell’Inail, dell’Inps, dei Nas, Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale di Sesto Fiorentino, ha incentrato l’attività di controllo all’Osmannoro e a Cerreto Guidi.
A Sesto Fiorentino, in via Forlanini, sono stati ispezionati due capannoni, di circa 1.200 mq, dove lavoravano 21 ditte, quasi tutte a conduzione familiare, principalmente impegnate nel confezionamento di borse in pelle ed accessori d’abbigliamento. A lavoro c’erano 42 persone, tutte di origine cinese, di cui 23 completamente in nero e 13 irregolari. Tra gli operai anche 2 minori e 1 clandestino. I rispettivi datori di lavoro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Firenze per occupazione di minori e per l’impiego di lavoratore straniero privo del permesso di soggiorno. Direzione Territoriale del Lavoro, l’Inps e l’Inail hanno irrogato sanzioni amministrative per 101.850 euro. Inoltre, a seguito delle irregolarità accertate, sono stati emessi 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.
L’Asl ha riscontrato diverse violazioni sulla normativa igienico sanitaria nei luoghi di lavoro. Il sindaco di Sesto Fiorentino ha emesso una “Ordinanza contingibile ed urgente di sospensione” in attesa del completo risanamento e messa in sicurezza dei locali ispezionati.
Ecco il video girato dalla Guardia di finanza durante i controlli: