Il parco dei Renai sommerso, in attesa della conta dei danni (fotogallery)

SIGNA – I Renai hanno fatto, tra ieri e stamani, il loro dovere: hanno accolto le acque del Bisenzio, fungendo da cassa di espansione naturale. Però il Parco è sommerso e il pensiero corre alla primavera, quando aprirà i battenti come area verde e di svago per i signesi e non. E se la conta […]

SIGNA – I Renai hanno fatto, tra ieri e stamani, il loro dovere: hanno accolto le acque del Bisenzio, fungendo da cassa di espansione naturale. Però il Parco è sommerso e il pensiero corre alla primavera, quando aprirà i battenti come area verde e di svago per i signesi e non. E se la conta dei danni non si potrà fare fino a quando il fiume non si ritirerà, sicuramente i campetti, il Chiringuito, la spiaggia e varie altre strutture del lotto 1 si ritrovano ora sotto l’acqua. Una volta passata l’emergenza, si dovrà quindi anche pensare a come far defluire tutta questa acqua, se si vorrà rendere agibile il parco.

Stamani c’è stato un sopralluogo del direttore del Consorzio di Bonifica e dell’ingegnere del Genio civile che si occupa della progettazione della cassa di espansione, accompagnati dai volontari della Protezione civile della Pubblica assistenza di Signa. Una piena così ai Renai non si verificava da almeno venti anni.

Foto: Ufficio stampa Parco dei Renai

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